SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «La Geneviève vicino al monumento di Nespolo è il top: basta polemiche politiche dei quartieri. Basta attacchi personali». Torna a fare sentire la sua voce Federico Olivieri, ex consigliere comunale del Pd, nonché ex presidente della PivcenAmbiente.
«Vorrei fare alcune considerazioni – dice Olivieri – in merito alla questione GENEVIEVE, lo storico motopeschereccio oceanico che fa parte della memoria storica della città di San Benedetto del Tronto e che simboleggia il sacrificio della gente di mare in nome del lavoro e della famiglia».
La GENEVIEVE e la storia marinara Sambenedettese sono strettamente legate dal ricordo di tutti i nostri concittadini che su di essa hanno trascorso anni di duro lavoro.
A seguito del restauro la GENEVIEVE è divenuta un monumento e subito è nata la polemica su quella che dovrebbe essere la sua collocazione, tuttavia si è stabilito che la location sarà proprio alle spalle della celebre scultura del NESPOLO.
Personalmente ritengo tale scelta più che azzeccata, infatti la zona designata è molto frequentata dai turisti e sicuramente rappresenta uno degli squarci più belli della nostra città.
Mio malgrado, ascoltando le polemiche giunte da alcuni presidenti dei vari comitati di quartiere, ho riscontrato con amarezza un interesse soprattutto POLITICO, mettendo in secondo piano ciò che è bene per la nostra città.
Inoltre alcune polemiche si sono spinte oltre la location della GENEVIEVE, arrivando a colpire sul personale chi ha una opinione diversa.
Questo atteggiamento critico – conclude Olivieri – è assolutamente inopportuno e manca di concretezza e appunto vorrei ricordare che normalmente si ricorre a queste ultime, quando non si ha più nulla di sensato da dire».