ASCOLI PICENO – Visto il grande successo di pubblico, la mostra “Cecco D’Ascoli: l’uomo e le sue opere, il suo tempo e il suo mondo”, inizialmente con termine fissato per il 31 agosto, è stata prorogata fino al 16 settembre 2019 e in tale data avrà luogo l’evento di chiusura con la partecipazione degli artisti e del professor Stefano Papetti.
Il Finissage inizierà alle ore 17 nella Sala conferenze del Forte Malatesta. La mostra, curata da Piersandra Dragoni, è stata organizzata grazie alla collaborazione di: Musei Civici Ascoli Piceno, Cooperativa Integra, Consorzio Il Picchio e con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno nell’ambito delle manifestazioni per celebrare il 750° anniversario della nascita di Francesco Stabili, detto Cecco d’Ascoli.
In occasione dell’inaugurazione della statua di Cecco tenutasi il 6 aprile 2019 in piazza Matteotti ad Ascoli, c’è stata anche l’apertura delle sale del Forte Malatesta che ospitano le opere d’arte dedicate a Cecco e alla sua figura di letterato, poeta, filosofo, uomo di scienza, anche qui con tanto di taglio del nastro. Durante i mesi estivi grande è stata l’affluenza di cittadini e turisti italiani e stranieri.
Esposte ben 91 opere, la più lontana proviene da Leopoli in Ucraina. Si tratta di dipinti, sculture, installazioni visitabili durante gli orari di apertura del Forte Malatesta. La mostra “Cecco d’Ascoli: l’uomo e le sue opere, il suo tempo e il suo mondo” è stata solo la prima di una serie di iniziative culturali dedicate alla illustre figura di Francesco Stabili organizzate col progetto “Ascoli celebra Cecco”. Si ricordano infatti gli appuntamenti letterari denominati “I Venerdì di Cecco” e gli spettacoli con la Compagnia dei Folli, nonché numerose altre attività di ricerca, studio, passeggiate per il centro storico e il “Reading letterario” integrale no-stop 12 ore de “L’Acerba” tenutosi il 27 aprile dalle ore 10.30 in poi, a Palazzo dei Capitani.
Nel corso del pomeriggio di lunedì 16, l’attore Vincenzo Di Bonaventura direttore della compagnia teatrale Aeidos di San Benedetto e del gruppo Teatrlaboratorium 27 Aikot, reciterà alcune scene dell’opera di Emiliano Albani (musicista, artista figurativo e saggista) : “Quando il gatto vede i topi balla la musica delle sfere celesti – monologo fantastico sull’avventurosa vita di Cecco d’Ascoli”.
Il Finissage della Mostra “Cecco d’Ascoli: l’uomo e le sue opere, il suo tempo e il suo mondo” è un evento aperto a tutti con ingresso gratuito, l’ultima occasione per poter ammirare le bellissime opere d’arte esposte al Forte Malatesta e per conoscere anche molti degli artisti autori di questi lavori.
(Annalea Vallesi)