SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La bozza della diffida alla Regione è stata discussa questa mattina in conferenza dei capigruppo. Tutti d’accordo, e dopo le firme verrá depositata in procura e Corte dei Conti.
Nello specifico, il testo coinvolge il governatore Ceriscioli, la giunta e il consiglio regionale, il direttore generale dell’Asur Alessandro Marini e il direttore generale dell’Area Vasta 5 Cesare Milani.
Con il documento esaminato, il Comune di San Benedetto diffida tali autorità perché si astengano dal perseguire, mediante atti ufficiali, l’indirizzo di un ospedale unico decentrato rispetto al bacino d’utenza costiero e affinché recedano dall’eventuale project financing.
Inoltre, si spinge la Regione a deliberare un Piano Sanitario in cui sia previsto un ospedale di primo livello.
Infine, tra le novità piú interessanti, la diffida afferma che si valuti la fattibilità di due ospedali di primo livello nella provincia di Ascoli Piceno.