La collaborazione di Chiara Ferragni con un partner di rilievo potrebbe essere a rischio, poiché l’azienda Monnalisa sta prendendo in considerazione una revisione della loro relazione commerciale.
Il periodo difficile per Chiara Ferragni sembra non accennare a placarsi, nonostante le speranze che il 2024 portasse un po’ di serenità all’influencer e imprenditrice digitale, dopo le turbolente settimane finali del 2023. Chiara Ferragni, che aveva legato la sua immagine a un’azione benefica collegata alle vendite del pandoro, si è trovata sotto i riflettori delle autorità quando le promesse donazioni non sono state effettuate.
Ma questo incidente rappresenta solo la punta dell’iceberg degli scandali che hanno recentemente coinvolto Chiara Ferragni. In particolare, sono ora sotto inchiesta le uova di Pasqua promosse dall’influencer due anni fa, così come la speciale bambola Trudy che riproduce le fattezze dell’imprenditrice digitale.
Chiara Ferragni, Monnalisa pronta a lasciarla?
Le conseguenze di queste controversie si fanno sentire a livello economico per Chiara Ferragni. La multa di un milione di euro imposta dall’Antitrust rappresenta solo uno degli ostacoli finanziari che l’influencer sta affrontando. Nello stesso momento in cui ha annunciato il suo ricorso contro la decisione dell’autorità, Chiara Ferragni ha anche pubblicato un video di scuse in cui ha annunciato la donazione della stessa cifra all’Ospedale Regina Margherita di Torino, l’originaria destinataria della raccolta benefica legata alle vendite del pandoro.
Ma le sfide economiche non finiscono qui. La decisione di Chiara Ferragni di astenersi dal pubblicare contenuti su Instagram per diversi giorni ha comportato la perdita di contratti già chiusi per questo periodo, evidenziando l’impatto negativo delle controversie sulla sua immagine e sul suo valore commerciale. La diminuzione significativa dei suoi numerosi followers è un segnale tangibile della perdita d’appeal che l’influencer sta subendo.
Guai per l’influencer
A complicare ulteriormente la situazione, due importanti aziende, Coca-Cola e Safilo, hanno già rescisso le loro collaborazioni con Chiara Ferragni, dimostrando il rischio di perdita di sponsorizzazioni e appoggi commerciali. Ora, c’è l’ombra della possibile rottura della partnership con la ditta Monnalisa. Distribuita in oltre 60 paesi nel mondo e con oltre 500 punti vendita, Monnalisa è un marchio di abbigliamento per bambini di grande rilevanza. Il sito dell’azienda ospita addirittura una sezione dedicata a Chiara Ferragni, evidenziando la stretta collaborazione tra il brand e l’influencer.
Barbara Bertocci, Creative Director di Monnalisa, ha dichiarato che l’azienda sta valutando attentamente la situazione. “Siamo un’azienda quotata in borsa, e dobbiamo prima valutare con il nostro Cda il da farsi. Le feste di Natale hanno rallentato un po’ questo processo“, ha dichiarato Bertocci. L’accordo tra Monnalisa e Chiara Ferragni è in scadenza nel 2025, ma la Creative Director ha rivelato che esistono clausole particolari nel contratto che potrebbero influenzare il destino della collaborazione. Nonostante gli ostacoli, va notato che la partnership aveva precedentemente portato a un notevole aumento del 22% del valore delle azioni dell’azienda toscana.
