Addio all’enesimo servizio di Google: qual è l’app che sparirà a breve

Un’app di Google sta per uscire di scena, ma i contenuti sono al sicuro: verranno spostati su un’altra piattaforma. 

Addio a questa app di Google
Addio a questa app di Google – adriatico24ore.it

Google è nota per il lancio di numerosi servizi nel corso degli anni, alcuni dei quali successivamente ritirati a causa di decisioni interne, cambiamenti nel mercato o insuccessi evidenti. La lista dei prodotti e servizi di Google che non ci sono più è diventata estremamente lunga.

L’ultimo servizio di Google destinato a essere ritirato è Google Podcasts, il quale concluderà la sua corsa entro il 2024, come annunciato direttamente da Google. Ma c’è una luce di speranza per gli appassionati di questa app.

Addio a Google Podcasts

Per essere precisi, la fine di Google Podcasts è la fine dell’app Google Podcasts, ma non dei podcast di Google stessi. Il titolo dell’articolo pubblicato da Google per annunciare questa novità è chiaro: “Creazione di una destinazione centralizzata su YouTube Music per i podcast“.

Google podcast
Google podcast – adriatico24ore.it

In altre parole, l’app di Google Podcasts scomparirà, così come la piattaforma per la pubblicazione e l’ascolto dei podcast, ma l’intero archivio verrà spostato su YouTube Music. Gli autori potranno continuare a condividere i propri contenuti e gli utenti potranno continuare ad ascoltarli.

Il trasferimento dei podcast, degli autori e degli ascoltatori da una piattaforma all’altra avverrà attraverso una procedura appositamente progettata per rendere il processo il più semplice possibile sia per i creator che per gli ascoltatori.

Gli utenti avranno a disposizione uno strumento di migrazione e la possibilità di aggiungere i feed RSS dei podcast alla loro libreria YouTube Music, incluso il supporto per programmi attualmente non ospitati da YouTube. Inoltre, gli utenti potranno scegliere un’altra piattaforma di ascolto diversa da YouTube Music e scaricare un file OPML contenente i loro abbonamenti ai programmi, che potranno successivamente importare in un’applicazione compatibile.

Per quanto riguarda i podcaster, il trasferimento porterà benefici come strumenti di creazione e analisi avanzati, il supporto per gli upload RSS e una maggiore visibilità offerta da YouTube Music.

Il mondo dei podcast

Il mondo dei podcast è sempre stato un mercato complesso. Anche se per anni è stato considerato come “la prossima grande cosa” su Internet, in realtà i podcast non hanno mai raggiunto una crescita esplosiva. Hanno invece mostrato un costante ma graduale aumento di popolarità anno dopo anno, fino al 2022, quando hanno registrato un rallentamento negli Stati Uniti.

Google Podcasts
Google Podcasts – adriatico24ore.it

Questo aumento nell’offerta di contenuti da parte dei podcaster e nella domanda da parte degli ascoltatori ha portato a una situazione confusa in cui sono nate numerose app e piattaforme. Molte app di streaming musicale hanno aggiunto la funzione podcast, creando spesso duplicati delle stesse offerte aziendali all’interno di app separate.

Per esempio, Google stessa riconosce che circa il 23% degli ascoltatori americani di podcast considera YouTube Music (che offre anche una sezione podcast) come la loro piattaforma di riferimento, mentre solo il 5% preferisce Google Podcasts.

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