SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «I lavori per la Ztl al Paese Alto? Si tratta di giorni». Così il responsabile di procedimento Piergiorgio Federici assicura sull’intervento di mobilità nel vecchio incasato. «Non so dare una data precisa» continua il tecnico comunale, «adesso spetta alla Telecom, cui ho appaltato le opere prima delle vacanze».
Dunque la tempistica di riferimento potrebbe slittare ancora. Questa volta causa maltempo, visto che fino a sabato in Riviera sono previsti rovesci. La tipologia dell’opera si sposerebbe male con le attese meteo. «Posso assicurare però che sono stati fatti tutti i rilievi per il cablaggio dei fili» continua Federici: «e dopo i collegamenti necessari, verrà installata la telecamera sul muro dell’Istituto Santa Gemma (via S. Voltattorni, ndr)».
L’idea degli amministratori era quella di far partire tutto entro l’inizio del 2019. Fino a questo momento, però, ancora nulla di fatto. Come stabilito in via sperimentale nel luglio 2015, l’accesso dei veicoli sarà monitorato, in via S. Voltattorni, dalle 19.00 alle 7.00.
Il quartiere Paese Alto si è stancato di attendere. Ad annunciare la manovra era l’ex assessore alla mobilità Luca Spadoni. L’attuale amministrazione ha deciso di legare l’instaurazione della Ztl alla creazione di parcheggi sotto la scuola Marchegiani. Da dicembre il parcheggio ha un nuovo proprietario, ma sui lavori si continua a mantenere riserbo.