Un borgo italiano ha conquistato gli inglesi grazie a queste sue uniche caratteristiche

Un borgo italiano ha affascinato i visitatori britannici, che si sono innamorati delle sue bellezze: le spiagge, gli antichi vicoli, le storiche ville e i meravigliosi giardini.

Borgo che ha conquistato gli inglesi
Borgo che ha conquistato gli inglesi – adriatico24ore.it

Quest’incantevole località ha catturato il cuore degli inglesi grazie alle sue stravaganti residenze, giardini esotici, splendide spiagge e alla deliziosa cucina che richiama ogni anno numerosi turisti dall’Inghilterra.

Le meraviglie del borgo che ha sorpreso gli inglesi

Il Guardian, un noto giornale britannico, ha recentemente dedicato un lungo articolo sul suo sito web a Bordighera, elogiando tutte le sue bellezze e caratteristiche uniche. Ha iniziato raccontando la storia del Ficus macrophylla più grande d’Europa, piantato nel 1886 da Clarence Bicknell, un botanico, collezionista e cappellano della chiesa anglicana di Bordighera.

All’interno del Museo Clarence Bicknell, c’è un giardino che ospita un maestoso Ficus magnolioides alto circa 20 metri. Questo museo, costruito nel 1888, conserva una preziosa collezione botanica e una biblioteca di grande importanza.

Bordighera
Bordighera – adriatico24ore.it

Il legame tra gli inglesi e Bordighera ha radici profonde. Alla fine del XIX secolo, la comunità britannica nella zona superava persino quella locale, con oltre 3.000 residenti. Gli inglesi hanno fondato il primo club di tennis sull’erba in Italia a Bordighera e hanno creato giardini esotici attorno alle loro affascinanti residenze.

Nel suo articolo, il Guardian ha sottolineato i piatti tradizionali e il pittoresco centro storico di Bordighera, con le sue strette stradine, tipiche dei borghi liguri, ornate di piante in vaso. In questa rinomata località turistica, ogni strada conduce a una piazza o a un ristorante all’ombra.

I visitatori non possono fare a meno di provare i ravioli ripieni di ossobuco con crema allo zafferano e i ravioli verdi ripieni di melanzane con salsa di pomodorini, così come i fiori di zucca fritti, una delle specialità locali.

Bordighera è anche famosa per i suoi dolci, tra cui la crostata di cioccolato e pere e quella con mele e maraschino, perfetti per uno spuntino prima di andare in spiaggia che, anche negli ultimi giorni di settembre, sono ancora in piena modalità estiva, con ombrelloni e lettini sempre pronti.

Bordighera e le sue bellissime ville e giardini

L’eredità architettonica di Bordighera è straordinaria, con ben 45 proprietà protette dal Ministero per i beni e le attività culturali. Tra le più significative spiccano Villa Punta della Ruota con il suo giardino invernale, la torre di Sapergo, la casa Rossi a Borghetto San Nicolò e il cinema Olimpia.

Borgo Bordighera
Borgo Bordighera – adriatico24ore.it

Il Guardian dedica una menzione speciale a Villa Garnier, inaugurata nel gennaio del 1875. Questa villa si sviluppa su due piani e vanta un giardino di circa 2.500 metri quadrati con una collezione di dieci varietà di palme diverse, una Dracaena draco e alberi secolari.

Tra le attrazioni naturali più importanti c’è il giardino esotico Pallanca, creato nel 1860 da Bartolomeo Pallanca, con una straordinaria collezione di 3.200 specie di piante, tra cui cactus preziosi. I giardini Moreno, resi celebri dai dipinti di Monet, e i giardini Moreno e Winter sono altri luoghi rinomati da esplorare a Bordighera.

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