SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il viaggio comincia mercoledì 26 dicembre alle 15 davanti alla residenza di Bice Piacentini e condurrà i visitatori lungo un percorso di risate alla scoperta del Paese Alto. Si replica giovedì 27. Verranno rappresentate otto scenette in pieno stile comicità vernacolare nel classico tracciato con ingresso in via Del consolato, fruite da gruppi di 50 persone accompagnate.
Il conenuto delle storie evoca il mondo al femminile al tempo della prima metà del Novecento: sono scene di sentimenti, solidarietà amore, invidia e gelosia.
Circa trenta attori figuranti saranno impegnati nelle otto gag, due delle quali scritte dalla mano talentuosa di Vittoria Giuliani – decana 83enne in scena con ‘lu marenare”, in cui il marinaio è visto dalla giovane innamorata come il vero eroe di questo mondo, preferito ai tanti pretendenti indicati dal padre che la vuole maritare, proprio perché nonostante un lavoro duro e una vita precaria ispira dei contenuti epici. Le altre sei scenette sono state scritte da Alfredo Amabili, regista storico della manifestazione.
Si tratta di tutte scene inedite, della durata di dieci minuti circa, per un totale di più di un’ora e mezza. L’ingresso è reso agevole grazie ai volontari degli Amici del Paese alto, perché stabilito in modo telematico: tutto è stato ponderato per gli appuntamenti previsti il 26 e il 27 dicembre dalle 15 alle 21.
Dice il presidente della Ribalta Picena Giancarlo Brandimarte:«Più affollata sarà sicuramente la prima serata, che è festa, ma anche la seconda proposta prevediamo riscuoterà consenso: l’amministrazione ci aveva proposto una data sola ma per via dell’incertezza meteorologica abbiamo preferito tenere due giorni impegnando tutti i nostri attori».
Attori che non si ripetono mai in scena: ognuno recita in un’unica rappresentazione. I figuranti sono tutti attori amatoriali innamorati del vernacolo e danno vita alla associazione teatrale La Ribalta Picena.