Auto elettrica pagata dallo Stato: ecco come fare per averla

Puoi avere un’auto elettrica pagata dallo Stato con soli 40 euro al mese se appartieni a questa categoria di persone!

Auto elettrica pagata dallo Stato
Auto elettrica pagata dallo Stato – Adriatico24ore

Rispettando alcuni requisiti si può rottamare la vecchia auto e comprarne una nuova elettrica pagata interamente dallo Stato, e spendere solo 40 euro al mese. Ecco in cosa consiste il leasing sociale.

Leasing sociale

Le auto elettriche sono le macchine del futuro, e aiutano a far risparmiare sia dal punto di vista dei consumi, sia dal punto di vista delle emissioni di CO2, apportando un cambiamento anche nell’approccio all’ambiente. Proprio consci di questo, numerosi governi del mondo hanno iniziato ad attuare politiche per la riconversione elettrica sotto forma di agevolazioni che permettono ai cittadini di rottamare la loro vecchia auto e acquistarne una nuova elettrica.

Alla base di questa decisione ci sono quindi motivi ambientalistici ed economici, e la speranza è che anche l’Italia, prima o poi, adotti un simile approccio. Infatti adeguarsi a questo tipo di standard permetterebbe di ridurre considerevolmente l’inquinamento dato dalle auto molto vecchie, e anche di stare al passo coi tempi in fatto di sviluppo tecnologico per tutte quelle famiglie che, a causa di un reddito limitante, non ci riescono.

Nello specifico, il governo italiano potrebbe prendere spunto dall’iniziativa di leasing sociale che è entrata in vigore in Francia da quest’anno, e che promuove proprio la rottamazione delle vecchie auto in favore delle macchine elettriche, e che supporta economicamente i cittadini più bisognosi dando loro la possibilità di avere un’auto nuova con spese pari a zero. Ecco come funziona il leasing sociale francese.

Auto elettrica pagata dallo Stato

Auto nuova elettrica
Auto nuova elettrica – Adriatico24ore

Come già anticipato, questa misura prende il nome di leasing sociale, ed è stata attuata in Francia dal 1 gennaio 2024. In pratica, i cittadini meno abbienti (con un reddito ISEE inferiore a 15.400 euro) possono cambiare la loro vecchia auto con una elettrica senza spendere un euro. Per favorire il passaggio all’elettrico, la Francia ha deciso di farsi carico del costo del veicolo e il compratore restituirà nel tempo i soldi direttamente allo Stato.

L’unico aspetto che nel leasing sociale rimane totalmente a carico dell’acquirente è l’assicurazione, ma per il resto i cittadini potranno avere un’auto nuova chiavi in mano, semplicemente pagando lo Stato. Infatti, i soldi che i cittadini dovranno rendere allo Stato ammontano a 100 euro al mese, che con le agevolazioni arrivano a 40 euro al mese, comprensive di assistenza e manutenzione.

In buona sostanza quindi, le famiglie con i redditi più bassi passerebbero dalle spese attuali ad un nuovo modello di auto, quasi senza costi, contribuendo sia alla salvaguardia ambientale che allo sviluppo tecnologico. La scelta fatta dalla Francia è sicuramente d’impatto, e la pone in una posizione ben precisa al fianco dell’ambiente. Quello che resta da fare a noi italiani, è sperare che anche il nostro governo adotti il leasing sociale e si allinei con la necessità di inquinare meno, senza rinunciare alla comodità delle autovetture private, anche se il reddito familiare non è alto.

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