Lenzuola, potrebbero diventare un problema per la salute: ogni quanto bisogna lavarle

Le lenzuola, potenzialmente, potrebbero diventare un problema per la salute: con quale frequenza dovrebbero essere lavate per preservare il benessere?

Lenzuola ogni quanto cambiarle
Lenzuola, ogni quanto cambiarle

Un fastidioso prurito, eruzioni cutanee e difficoltà respiratorie possono derivare dalle nostre lenzuola. Esploriamo insieme le misure da adottare per prevenire problemi di salute e mantenere un adeguato livello di igiene.

Lenzuola: possibile problema di salute

Le lenzuola si rivelano serbatoi di germi e batteri. Ogni sera ci addormentiamo dopo una giornata trascorsa in un ambiente impregnato di smog e inquinamento, dopo aver utilizzato i mezzi pubblici e, magari, dopo essere entrati in contatto con vari tipi di germi. Questa routine si ripete notte dopo notte, specialmente considerando che molte persone si lavano al mattino, non la sera prima di coricarsi.

Inoltre, nel corso della giornata, le lenzuola sono esposte alla polvere, ai pollini e ai peli degli animali domestici. È comprensibile che, accumulando tutto ciò, le lenzuola possano causare fastidi come irritazioni, prurito, eruzioni cutanee e problemi respiratori. Gli esperti raccomandano specifiche regole da seguire per evitare tali disturbi alla salute, sottolineando in particolare l’importanza di evitare una pratica specifica al mattino appena svegli.

Frequenza di lavaggio consigliata

Spesso trascuriamo il fatto che molte allergie, problemi respiratori o eruzioni cutanee possono essere attribuiti alle lenzuola, che giorno dopo giorno possono diventare un serbatoio di germi, batteri, funghi e polvere. Vediamo quali consigliano gli esperti per preservare la nostra salute.

Cambio delle lenzuola
Cambio delle lenzuola

Innanzitutto, è consigliabile lavare le lenzuola almeno una volta alla settimana. Dobbiamo dire addio alla pigrizia, poiché la nostra salute è in gioco. Le lenzuola accumulano strati di polvere, peli, pollini, germi e funghi e devono essere lavate frequentemente. Le federe su cui appoggiamo il viso devono essere cambiate e lavate ancora più spesso, circa ogni tre giorni.

Per eliminare efficacemente eventuali batteri, sia le lenzuola che le federe dovrebbero essere lavate in lavatrice a 60 gradi. È fondamentale assicurarsi che siano completamente asciutte, preferibilmente all’aria aperta, poiché l’umidità rappresenta un ambiente ideale per la proliferazione di funghi e germi. Quindi, evitiamo di mettere a letto o riporre lenzuola ancora umide nell’armadio.

Infine, gli esperti sconsigliano vivamente di rifare il letto immediatamente al risveglio. L’ambiente in cui dormiamo ha bisogno di respirare, richiedendo un adeguato ricambio d’aria. Le lenzuola devono essere esposte il più possibile all’aria per consentire l’uscita di germi, acari, batteri e polveri. Di conseguenza, abbandoniamo l’abitudine di rifare il letto ogni mattina. Per chi preferisce una soluzione più comoda, gli esperti consigliano di lasciare il letto disfatto durante il giorno, con la finestra aperta almeno per tutta la mattina, favorendo così il ricambio d’aria.

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