Nuovo bonus mamme, se hai questo requisito potrai ricevere fino a 3000 euro

Il nuovo bonus mamme è nato per consentire alle donne che soddisfano i requisiti previsti di beneficiare di un importo massimo di 3.000 euro.

Nuovo bonus mamme
Nuovo bonus mamme – adriatico24ore.it

A partire dal mese di gennaio 2024, entrerà in vigore il nuovissimo Bonus Mamme destinato alle lavoratrici con almeno due figli. Questo sconto contributivo, con un massimo di 3.000 euro, è stato inserito nella Legge di Bilancio per sostenere le famiglie e si indirizza alle madri con contratti a tempo indeterminato, indipendentemente dal livello di stipendio. È importante notare che le donne impiegate nel lavoro domestico sono l’unica categoria esclusa da questo beneficio.

Bonus mamme, a chi è rivolto

Il bonus mamme è rivolto alle lavoratrici dipendenti del settore pubblico e privato con contratti a tempo indeterminato. Dal primo stipendio del 2024 fino al 2026, queste lavoratrici saranno esentate dal versare qualsiasi contributo fino a un massimo di 3.000 euro, purché soddisfino i seguenti requisiti:

  1. Essere madri di almeno 3 figli, fino al compimento dei 18 anni del figlio più giovane.
  2. Essere madri di due figli, fino al raggiungimento dei 10 anni del figlio più giovane, limitatamente al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024.
Bonus mamme lavoratrici
Bonus mamme lavoratrici – adriatico24ore.it

Durante un’audizione davanti alle Commissioni di Camera e Senato, l’Istat ha stimato che circa 800.000 donne italiane beneficeranno di questa misura, includendo circa 600.000 madri con due figli solo nel 2024 e oltre 214.000 madri con tre o più figli. Questo rappresenta il 27,8% delle madri lavoratrici dipendenti con almeno un figlio minore, il 10,0% delle donne lavoratrici dipendenti e l’8,4% delle donne occupate.

La decontribuzione

Secondo quanto emerge dal report elaborato dagli esperti del governo, è importante sottolineare che gli sgravi contributivi non si riflettono completamente in un aumento diretto del reddito disponibile. Il beneficio, al netto delle imposte, aumenterà gradualmente fino a stabilizzarsi intorno a 1.700 euro, raggiungendo questo importo nelle vicinanze di una retribuzione lorda di 27.500 euro, valore che rimane sostanzialmente invariato per le retribuzioni superiori.

Per i redditi fino a 35.000 euro, il bonus mamme si aggiungerà al taglio del cuneo fiscale, offrendo un aumento stimato di circa 1.770 euro alle lavoratrici dipendenti che raggiungono questo livello di stipendio.

Mamma con due figli
Mamma con due figli – adriatico24ore.it

Secondo l’Ufficio parlamentare di bilancio, il 57% della decontribuzione andrà alle lavoratrici con un reddito inferiore a 35.000 euro, mentre il restante 43% sarà destinato a dipendenti con retribuzioni più elevate.

La simulazione effettuata dal modello Upb su un campione rappresentativo di famiglie stima un costo per l’erario di circa 450 milioni di euro nel 2024, al netto delle maggiori imposte sul reddito e addizionali locali.

Questo sconto del 100% dei contributi previdenziali coprirà l’Ivs (invalidità, vecchiaia, superstiti) per il settore privato e il Fap per il settore pubblico, riducendo la quota del 9,19% normalmente a carico delle lavoratrici e a carico dello Stato, sul totale del 33% dei contributi da versare sullo stipendio.

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