Stiamo per addentrarci nel complesso mondo del “spear phishing”, un tipo di frode su misura che sta diventando sempre più diffuso.
![Nuova truffa Spear Phishing](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/10/Nuova-truffa-Spear-Phishing.jpg)
Sempre più spesso, le persone si ritrovano coinvolte in una serie di truffe online e offline, e i truffatori continuano a sfornare nuovi stratagemmi per ingannare gli utenti. Chi è più esperto dell’uso della tecnologia, spesso riesce a sventare questi tentativi, ma la situazione è diversa per coloro che navigano poco sul web e quindi rischiano più facilmente di cadere in queste reti ingannevoli.
Nel corso del tempo, abbiamo assistito a un’ampia varietà di truffe, alcune delle quali si diffondono attraverso messaggi sui social network o WhatsApp, mentre altre giungono via e-mail. Ma l’obiettivo rimane lo stesso: ottenere informazioni sensibili per compiere furti dai conti bancari delle vittime. Di recente, si è fatto molto parlare del “spear phishing”, una variante del phishing che è ancora più sofisticata e credibile, in quanto i truffatori dedicano tempo a raccogliere dettagliate informazioni sull’utente prima di agire.
La nuova truffa: spear phishing
Con lo “spear phishing”, i malintenzionati cercano di comunicare con le vittime attraverso e-mail, SMS o i social network. Prima di farlo, però, effettuano un’attenta ricognizione per riuscire a impersonare in maniera convincente l’utente stesso. Questo comporta la ricerca di e-mail, contatti e profili sui social network al fine di sembrare quanto più autentici possibile. Nonostante questa fase iniziale di ricerca, l’obiettivo rimane immutato: rubare l’identità dell’utente o installare malware nei suoi dispositivi.
![Truffe online](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/10/Truffe-online.jpg)
La vera sfida inizia prima che la frode si materializzi, in quanto gli hacker cercano accuratamente di raccogliere informazioni sull’utente. Questo potrebbe portare a ricevere e-mail o messaggi con link che sembrano provenire dalla banca di riferimento. Tuttavia, questi link truffaldini invitano in realtà a cliccare su URL pericolosi. Spesso, questi siti web sono estremamente simili a quelli ufficiali, grazie anche all’ausilio dell’intelligenza artificiale che consente di replicare con precisione l’aspetto grafico delle pagine web.
Difendersi da questa truffa
Per difendersi da queste truffe, è fondamentale mantenere costantemente aggiornati i sistemi operativi dei propri dispositivi, utilizzare password complesse e uniche per ciascun servizio, effettuare backup automatici dei dati importanti e attivare l’autenticazione a due fattori quando possibile. È altresì essenziale prestare attenzione al linguaggio utilizzato nei messaggi fraudolenti, poiché spesso si tratta di indizi sottili ma cruciali.
![Spear phishing](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/10/Spear-phishing.jpg)
In conclusione, il “spear phishing” ha reso molto più insidiose le truffe, che sembrano essere cucite su misura per le vittime. Le istituzioni finanziarie e i servizi postali forniscono utili linee guida per evitare di cadere vittime di tali inganni. Quindi, è importante rimanere costantemente vigili, poiché le truffe non conoscono pause e i truffatori cercano sempre nuovi modi per renderle personalizzate e credibili.