SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Il parcheggio si farà, c’è da sbrigare le ultime pratiche burocratiche», è così che il vicesindaco Andrea Assenti regge la scala alla realizzazione della Ztl per il Paese Alto.
Nello specifico, si tratta di mettere nero su bianco la scrittura privata: «Il parcheggio al di sotto della scuola Marchegiani è stato venduto, ma occorre stilare l’atto di cessione definitivo. Stiamo dando un’accelerata al processo», continua l’assessore alle opere pubbliche, che decide di non sbilanciarsi sulle tempistiche: «Avevamo detto il 1° febbraio, ma siamo costretti a posticipare». Dunque, entro il prossimo mese? «Preferisco non dare una data, se non ne ho la certezza».
Quindi se ne potrebbe riparlare anche in primavera. A seguito di sei aste andate a vuoto da dicembre 2016, nel novembre dello scorso anno la Cirfin srl riusciva ad agguantare il complesso sotterraneo per poco più di 160mila euro. Nei piani di Assenti c’è sempre stata la volontà di legare la “chiusura” notturna del vecchio incasato alla creazione di circa 70 posteggi nuovi. Il comune affiderà la gestione alla Multiservizi, ma serve l’atto finale.
Nel frattempo si attende anche l’istallazione del varco elettronico in via S. Voltattorni: «Per questa invece, è questione di giorni». Comunque l’apparecchio gestito dalla Telecom non dovrebbe entrare in funzione prima della messa a regola del parcheggio.