SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La scuola regala i diari agli alunni, alcune cartolerie protestano. Il caso è stato sollevato dalla cartoleria Cartamondo di via Colleoni perché a Porto d’Ascoli, nei plessi Spalvieri, Alfortville e Cappella gli allievi non dovranno acquistare i diari. Il provvedimento arriva in un periodo in cui il settore vive una forte crisi, a causa della concorrenza dei centri commerciali che da qualche anno vendono libri di testo nuovi e usati. A quanto risulta, l’Isc Sud ha proposto alle cartolerie di partecipare alla spesa per i diari come forma di sponsorizzazione. L’iniziativa sta andando avanti in quanto sono stati reperiti i fondi dai cartolibrai sponsor. Ma non tutti sono d’accordo.
«Alcuni cartolibrai di San Benedetto del Tronto – lamenta la signora Lucia della Cartamondo – vogliono portare all’attenzione delle sedi competenti, i casi di distribuzione gratis di diari e materiale scolastico all’interno di alcuni Istituti scolastici. In merito a tale grave situazione, alcuni commercianti ritengono che tale pratica sia poco produttiva e corretta, considerando anche il grave periodo di crisi economica che si sta attraversando. Infatti evidenziano come loro siano costretti ad ordinare la merce in oggetto svariati mesi prima del rientro a scuola, sopportando costi finanziari elevati, a cui si aggiunge la merce invenduta. Occorre sottolineare che il diario ricopre una fetta importante del business, oltre a tutta una cospicua serie di prodotti da cancelleria. Pertanto risulta importante per la categoria, eliminare tali pratiche, studiando delle forme che agevolino il cartolibraio nella vendita della sua merce e nello smaltimento delle rimanenze di magazzino. La professionalità, la cortesia e fiducia che il commerciante riesce a mettere a disposizione dei propri clienti non costituiscano sforzi vani ma strumenti per fidelizzarli ed incrementare il fatturato».
La commerciante ha scritto una lettera tramite pec al dirigente dell’Isc Sud Ado Evangelisti, chiedendo di essere ricevuta per affrontare il caso in maniera diretta.