Chiara Ferragni dalle stelle alle stalle, i suoi negozi deserti: non ci va più nessuno

I negozi di Chiara Ferragni sono deserti e nessuno ci va più. Ecco cosa sta accadendo dopo lo scandalo del pandoro.

Negozi Chiara Ferragni vuoti
Negozi Chiara Ferragni vuoti – Adriatico24ore

A seguito della vicenda che ha visto protagoniste Chiara Ferragni e la Balocco, il pubblico sembra aver accusato il colpo, e sta dimostrando il suo disappunto: i negozi del brand di Chiara Ferragni sono vuoti e sono pochissime le persone che ci entrano. Ecco cosa sta succedendo.

I negozi di Chiara Ferragni vuoti

Negli ultimi giorni si è verificato un fatto mai successo prima: tutti i negozi di Chiara Ferragni sono vuoti, e i clienti non entrano più nei suoi store monomarca. Questo risulta ancora più strano e insolito visto il periodo natalizio, in cui la corsa agli ultimi acquisti per i regali di Natale fa affollare tutti i negozi delle città. Persino nel nuovissimo store di Roma, aperto appena un mese fa, i clienti non entrano.

Sicuramente la vicenda con la Balocco non ha giovato all’influencer lombarda, che a seguito dello scandalo ha chiesto scusa, sollevando ancora più critiche e malcontento. Nella pubblicità del pandoro Balocco infatti la Ferragni faceva intendere che la cifra guadagnata con la vendita del prodotto sarebbe stata devoluta in beneficenza ad un ospedale pediatrico oncologico, cosa che invece non era vera. 

Lo store di Roma
Lo store di Roma – Adriatico24ore

Le società di Chiara Ferragni hanno ricevuto una multa complessiva di circa 1 milione di euro, e a seguito dello scandalo la Ferragni si è mostrata dispiaciuta in un video che ha fatto il giro del web ed è diventato virale: una coda bassa, gli occhi arrossati e una tuta grigia sono il mood del video, dove l’imprenditrice digitale dichiara un “errore di comunicazione”. A seguito del video, la tuta indossata da Chiara Ferragni è andata sold out, a riprova del fatto che qualunque cosa la riguardi, diventa virale, a prescindere da tutto.

Le ripercussioni negative

Per Chiara Ferragni le ripercussioni negative di questa faccenda sono state molte, e molto superiori alle critiche cui lei è già abituata. A spaventare infatti non sono i commenti degli haters, che sempre ci sono stati e sempre ci saranno, ma la perdita consistente dei followers del profilo instagram della Ferragni, che rappresentano non solo il suo seguito, ma anche i suoi maggiori clienti. Oltre alla perdita virtuale però, c’è stata anche una perdita fisica.

Lo store di Milano
Lo store di Milano – Adriatico24ore

Nei giorni scorsi infatti, sia il negozio di Milano che quello di Roma, a brand Chiara Ferragni, erano deserti: nonostante le vetrine colorate e accattivanti, nessuno (o quasi) è entrato a far compere negli store dell’imprenditrice digitale più famosa d’Italia. Alcuni avventori sono stati intervistati, e hanno affermato di essere a conoscenza dello scandalo legato al pandoro Balocco, ma di non curarsene troppo e voler continuare ad acquistare negli store di Chiara Ferragni, ponendo come motivazione il fatto che molte altre persone hanno fatto ben di peggio.

I più positivi cercano di motivare i pochi clienti con il trend in aumento delle vendite online, che è comunque una verità. Quello che risulta più evidente comunque è il basso profilo che la Ferragni sta tenendo da quando è avvenuto il tutto, e che questa brutta faccenda non ha avuto un impatto positivo sulla sua immagine, anzi!

Impostazioni privacy