SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Continua lo scontro senza fine sulla sanità picena. Questa volta a intervenire è Daniela Bigossi: «L’ingenuità di Piunti sta arrecando danni irreparabili al nostro territorio»
Scrive il segretario di Circolo Nord del Pd: «Solo uno sprovveduto non poteva prevedere il controcanto al sindaco di San Benedetto Piunti del sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti. Controcanto che infatti è arrivato puntuale.
Dice il primo cittadino di Ascoli: “ L’ospedale baricentrico è quello di Ascoli Piceno, non esiste nessuna alternativa al Mazzoni”. Credo che l’ingenuità e la superficialità del sindaco di San Benedetto, stiano arrecando non solo alla città, ma anche al territorio, danni irreparabili nell’ambito sanitario della nostra provincia. La confusione generata da Piunti è ormai palese e non si capisce perché, anziché insistere contro la Regione, non cerchi un accordo con il sindaco di Ascoli Piceno.
Ciò accade, addirittura, dopo che il presidente Ceriscioli ha garantito l’operatività dell’ospedale di San Benedetto del Tronto, qualunque sia la scelta finale. Piunti, quindi, sta dicendo no ad un ospedale di eccellenza di primo livello a Pagliare ed al mantenimento del Madonna del Soccorso con pronto soccorso dedicato a tutti e quattro i codici di accesso.
Vorrei ricordare a tutti cittadini che, invece, con la scelta di Monteprandone, il Madonna del Soccorso sarebbe, inesorabilmente, destinato a chiudere. I 7 km sono diventati il punto dolente di tutto il palinsesto. Mah! Invito, pertanto, il sindaco di San Benedetto ad occuparsi dei gravi problemi della città, visto che ormai, abbiamo le prove, tenta di nascondere, dietro alle questioni legate alla sanità, tutte le sue debolezze».