Ritrovamento mostruoso in spiaggia, è un esemplare enorme: mai visto prima

Un rinvenimento di proporzioni mostruose ha lasciato tutti senza parole sulla spiaggia; si tratta di un esemplare enorme, di dimensioni impressionanti, una presenza mastodontica mai osservata in precedenza.

Esemplare enorme in spiaggia
Esemplare enorme in spiaggia – adriatico24ore.it

Lo squalo megamouth, noto anche come squalo bocca grande, rappresenta una delle creature più misteriose degli oceani. Recentemente, una femmina di 5,6 metri è stata rinvenuta senza vita su una spiaggia nelle Filippine, segnando un evento eccezionale sia per la rarità di questa specie che per la sua condizione di gravidanza. Il Museo Nazionale delle Filippine (NMP) ha condiviso la scoperta sui social media con entusiasmo, dichiarando di aver fatto la prima osservazione al mondo di uno squalo megamouth incinta.

Esemplare enorme ritrovato in spiaggia

L’esemplare spiaggiato, già defunto, ha rivelato la presenza di sette piccoli all’interno, confermando la natura ovovivipara di questi squali, dove le uova si sviluppano internamente e i piccoli nascono già completamente formati e capaci di nuotare. Questo dettaglio sorprendente potrebbe suggerire un tasso riproduttivo elevato per questa specie.

Squalo dalla bocca grande ritrovamento
Squalo dalla bocca grande ritrovamento – adriatico24ore.it

Nonostante la rarità degli squali bocca grande, la capacità di un singolo individuo di generare una prole numerosa potrebbe essere una spiegazione della loro sopravvivenza, contribuendo a mantenere stabile la popolazione e mitigare il rischio di estinzione. Poche informazioni sono disponibili sulla biologia e il comportamento di questi animali, in quanto sono stati avvistati meno di 300 volte in tutto il mondo, spesso già morti.

La femmina e i suoi piccoli sono stati trasportati al NMP per ulteriori ricerche e studi. Il museo intende conservarli, imbalsamarli e condurre approfondite indagini sulla fisiologia e lo stile di vita di questa particolare specie di pesce.

Squalo dalla bocca grande: cos’è?

Il termine “megamouth” è stato coniato nel 1976 quando questa specie è stata scoperta al largo delle coste delle Hawaii. Si tratta di uno squalo cartilagineo appartenente a un nuovo genere di squali planctivori, derivato da una specie preistorica il cui antenato risale al Miocene inferiore.

Squalo dalla bocca grande
Squalo dalla bocca grande – adriatico24ore.it

La denominazione comune “bocca grande” deriva dalla caratteristica anatomia di questo animale. Il nome scientifico Megachasma pelagios ha origini greche e latine, con “megas” che significa “grande”, “chasma” che indica una grande apertura e “pelagios” che significa “del mare aperto”. Le Filippine e Taiwan sono le regioni con il maggior numero di segnalazioni di avvistamenti di squali bocca grande, spesso spiaggiati o intrappolati nelle reti da pesca.

Questo squalo è in grado di abitare tre dei cinque oceani del mondo: Pacifico, Atlantico e Indiano. Le sue abitudini sono paragonabili a quelle delle specie pelagiche, con continui spostamenti verso la superficie durante la notte e profondità medie di 20 metri, che aumentano a 150 metri durante il giorno.

Nonostante l’aspetto impressionante, lo squalo bocca grande non rappresenta una minaccia per gli esseri umani. Si nutre di plancton filtrando l’acqua attraverso la sua enorme bocca, dotata di piccoli denti, senza mostrare comportamenti predatori. La sua muscolatura debole, le pinne morbide e l’assenza di una chiglia contribuiscono a renderlo lento nei movimenti, con una velocità di nuoto inferiore a 1 metro al secondo, simile a quella degli squali balena e degli squali elefante.

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