Il cappotto batte il piumino, come capo tendenza dell’inverno ormai alla porte. Al gradito ritorno del cappotto, rinnovato in forme e materiali, le riviste di moda dedicano ampi servizi
di Tiziana Capocasa
MODA – L’Ansa, la prima agenzia di informazione multimediale, stila una classifica al cappotto che, dopo anni di oblio, torna nel guardaroba femminile, scegliendo sette capi must: pelosetto, con colori accesi, con le frange o bon ton. Ad aprire la speciale classifica, lo stilista sambenedettese Vittorio Camaiani che “preferisce il cappotto in cachemire grigio spinato animato da applicazioni in seta verde. Oppure opta per un morbido cappotto verde scuro doppiato in bianco, da abbinare a maglie bicolore su pantaloni di eco-pelle e a piccole giacche in pregiate lane del lanificio Bottoli”.
L’apprezzata collezione autunno/inverno 2018/2019 ‘Filo d’erba’ presentata in anteprima ad agosto a Porto San Giorgio, presso villa Montanari Rosati, in occasione dei suoi trent’anni di attività, dedica ampio risalto a questo capo spalla proposto in colori sgargianti, dominati dal verde, oltre che all’intramontabile grigio e nero. Insieme alla maison Camaiani vengono scelti i cappotti di Luisa Spagnoli, doppiopetto in stile militare, in panno di lana nero, con dettagli in velluto, materiale onnipresente nella collezione di stagione della maison perugina, al classico doppiopetto in lana cammello ma con richiami agli anni Settanta come mostrano i grandi revers.
Segnalato anche “il cappotto è a quadri rossi e neri di Michael Kors, mentre da Max Mara ha le frange oppure nella versione Teddy, in lana orsetto, è in un irresistibile punto di rosa acceso”. Ed ancora rosa pesca e cachemire per Falconeri. mentre Emporio Armani colora l’inverno con un meraviglioso cappotto color turchese. Quello di Gucci, disegnato da Alessandro Michele, è a quadretti rosa, colletto di merletto, sopraspalle in camoscio e maniche a mantella.