Possibile eruzione vulcanica a breve, dichiarato lo stato di emergenza

Una possibile eruzione vulcanica ha messo in allerta uno dei luoghi più visitati, tanto da dichiarare lo stato di emergenza.

 

Eruzione vulcanica
Eruzione vulcanica – Adiratico24ore.it

Dichiarato lo stato di emergenza per una possibile eruzione vulcanica, motivo per cui una città è stata evacuata e i voli potrebbero subire cancellazioni.

Possibile eruzione vulcanica, dove è prevista

A seguito di ripetuti terremoti, più o meno intensi, le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza per la penisola di Reykjanes, a pochi chilometri a sud-ovest di Reykjavik. Si tratta della regione più densamente abitata dell’isola, motivo per cui le autorità islandesi hanno optato per l’evacuazione di una città con 3.400 abitanti nelle vicinanze del vulcano.

Negli ultimi giorni sono state più di 800 le scosse che si sono verificate, il che secondo gli esperti sarebbe un chiaro campanello di allarme per una possibile eruzione vulcanica a Grindavik in breve tempo.

Città evacuata
Città evacuata

Secondo gli esperti, sotto la superficie terrestre ci sarebbe un corridoio di magma lungo all’incirca 10 chilometri che sta velocemente avanzando. Sarebbe proprio in quella zona che hanno avuto origine i frequenti terremoti, motivo per cui si sono formate delle grosse spaccature nel terreno.

La situazione al momento

Nonostante le vicinanze con l’aeroporto internazionale di Keflavik, ad ora non risultano chiusure o cancellazioni di voli, ma la situazione potrebbe cambiare nel giro di poco tempo.
Molti ricorderanno come l’eruzione di un vulcano nel 2010 abbia causato disagi per i voli sia in Europa che in Nord America, arrivando a far cancellare più di 100mila voli in otto giorni.

Al momento non è possibile avere la certezza del punto in cui il magma uscirà in superficie, secondo quanto dichiarato dall’ufficio meteorologico islandese, ma l’allerta per i voli è alta, in quanto le eruzioni vulcaniche possono causare danni non solo per il fumo ma per le ceneri rilasciate che potrebbero danneggiare i motori degli aerei. Come già accennato, al momento i voli sono operativi e non si registrano cancellazioni o ritardi importanti.

Spaccature nel terreno
Spaccature nel terreno

Non risulta inoltre alcuno sconsiglio per quanto riguarda i viaggi in Islanda, se non per la zona strettamente vicina all’area vulcanica. Questo significa che, essendo il paese sicuro e aperto ai viaggiatori, se qualcuno decidesse di annullare il proprio viaggio non avrebbe diritto a un rimborso se non previsto nelle clausole di viaggio precedentemente stipulate con la propria agenzia, se presente.
Tuttavia la situazione è in continua evoluzione in quanto un’eruzione è attesa a breve, pertanto se avete in programma di recarvi in Islanda, tenete sempre d’occhio il sito del ministero degli esteri Viaggiare Sicuri.

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