SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Porto d’Ascoli, nonnina percossa e rapinata da nipote 20enne: arrestato. Carabinieri arrestano un 20enne in flagranza di reato per rapina. I carabinieri delle Stazioni di San Benedetto del Tronto e Porto d’Ascoli sono intervenuti con estrema prontezza in soccorso di una pensionata settantacinquenne di Porto d’Ascoli aggredita in casa a scopo di rapina.
La chiamata della donna, residente in via Monte Conero quartiere Ragnola, è giunta al 112. I Carabinieri in servizio perlustrativo, oltre a recarsi subito nell’abitazione dell’anziana, si sono messi alla ricerca dell’autore della rapina che dopo il fatto si era dato a precipitosa fuga. Lo hanno rintracciato poco dopo in centro a San Benedetto del Tronto mentre cercava di far perdere le proprie tracce in sella ad una bicicletta e i militari sono riusciti a bloccarlo dopo un inseguimento prima in auto e poi a piedi.
Il particolare è stato che ad entrare con violenza a casa della donna, a percuoterla e rapinarla di poche decine di euro era stato il nipote 20enne, già conosciuto alle forze dell’ordine. Il giovane, una volta portato in caserma ed identificato, è stato dichiarato in arresto per rapina e tradotto al carcere di Marino del Tronto a disposizione della Magistratura ascolana.
«L’azione dei Carabinieri, attenta e aderente ai bisogni del territorio, continuerà in maniera energica – si legge in una nota del comando provinciale – per contrastare i reati predatori e non solo, sempre a tutela della cittadinanza. Tutti sono, pertanto, invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi personalmente in caserma per esporre denunce o soprusi di ogni genere, nonché contattare telematicamente l’Arma anche attraverso il sito www.carabinieri.it».
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