Con il calendario dei ponti e delle festività nel 2024, è praticamente possibile godere di un periodo di vacanza che si estende per quasi un intero mese, sfruttando astutamente solamente cinque giorni di ferie: scopriamo insieme come.
Molti italiani si dedicano con attenzione al calendario dei giorni festivi e dei ponti all’inizio dell’anno, cercando il modo migliore di approfittare delle brevi pause senza dover utilizzare troppe giornate di ferie. E che dire del 2024? Anche se potrebbe non essere altrettanto gratificante rispetto all’anno precedente, ci sono comunque numerose opportunità per una breve gita o semplicemente per trascorrere del tempo con familiari e amici. Con soli cinque giorni di ferie, è persino possibile godersi quasi un intero mese di vacanza.
Ponti e festività 2024: il calendario
Cominciamo con il Capodanno, che cade di lunedì, offrendo un’occasione ideale per un lungo weekend. L’Epifania, invece, sarà un sabato, senza garantire un giorno extra di riposo. Nel 2024, Pasqua e Pasquetta saranno rispettivamente il 31 marzo e il 1° aprile, offrendo l’opportunità di un piacevole periodo di vacanza di tre giorni. Il primo vero “ponte” si presenterà con la Festa della Liberazione il giovedì 25 aprile, richiedendo solo un giorno di ferie per ottenere quattro giorni di pausa.
Se si dispone di due giorni di ferie da utilizzare strategicamente, la scelta migliore potrebbe essere per la Festa del Lavoro: il 1° maggio è un mercoledì, permettendo di prendere il lunedì e il martedì oppure il giovedì e il venerdì per ottenere cinque giorni di riposo. La Festa della Repubblica il 2 giugno cadendo di domenica, purtroppo, non fornirà alcun ponte. L’estate sarà comunque un buon momento per un altro lungo weekend, grazie a Ferragosto: il 15 agosto sarà un giovedì, e con un solo giorno di ferie si potranno avere quattro giorni di vacanza.
Saliamo direttamente all’autunno: Ognissanti sarà di venerdì, garantendo tre giorni di pausa. Niente ponte, invece, per l’Immacolata, che sarà di domenica. Il periodo natalizio si rivela ottimo per sfruttare le ferie in modo strategico: il 25 dicembre sarà un mercoledì, mentre Santo Stefano sarà giovedì 26. Aggiungendo un solo giorno di ferie (il 27 dicembre), è possibile godersi ben cinque giorni di riposo. In alternativa, con l’aggiunta di due giorni di ferie (il 23 e il 24 dicembre), si può ottenere una vacanza di sei giorni. I più fortunati, con tre giorni di ferie, possono godere di otto giorni di riposo grazie al Capodanno.
Come ottimizzare i ponti
Come abbiamo visto, ci sono numerose opportunità per staccare un po’ dal lavoro senza dover utilizzare troppe ferie. “Giocando” con i ponti e aggiungendo qualche giorno extra qui e là, è possibile ottenere il massimo risultato con la minor spesa possibile. Come? Ai dodici giorni festivi annuali, è possibile aggiungere un giorno di ferie il venerdì 26 aprile per ottenere altri tre giorni liberi. Anche il successivo ponte della Festa del Lavoro offre un’opportunità: con due giorni di ferie, è possibile ottenere altri quattro giorni di riposo.
In questo modo, si arriva a diciannove giorni di vacanza in un anno, un ottimo risultato. Ma non è tutto: aggiungendo un paio di giorni di ferie durante il periodo natalizio (il 23 e il 24 dicembre), è possibile ottenere altri quattro giorni liberi. In totale, ben ventitré giorni di riposo con solo cinque giorni di ferie utilizzati. Considerando anche il Santo Patrono, che cade in giorni diversi a seconda della città di residenza, si può quasi ottenere un mese intero di vacanza, sfruttando al minimo le ferie a disposizione.