AMANDOLA – Seicento piante di cannabis e dodici chilogrammi di marijuana che avrebbero fruttato circa centoventimila euro. È la piantagione scoperta e sequestrata ad Amandola dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Fermo, insieme ai colleghi della Polstrada.
Nei guai un uomo di settantun’anni di Amandola, in pensione e con precedenti specifici, che è stato arrestato. L’uomo aveva allestito la piantagione in un’area montuosa lungo il fiume Tenna. Quando sono arrivati i poliziotti si è giustificato dicendo che si trattava di una sostanza destinata ad uso personale e terapeutico. A notare la piantagione era stato un agente fuori servizio che era andato a correre lungo il fiume.