SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Come ho detto a Natale 2018 il bando è pronto. Dopo Natale ho deciso di metterlo in stand by per attendere la sentenza del Tar. Ma i tempi si allungano perché sia il tecnico verificatore del Comune di Pescara sia quello della Provincia di Macerata hanno rifiutato (LEGGI QUI). E rischiamo di arrivare a dicembre senza una consulenza tecnica. Per cui andiamo avanti con il bando. E poi non è come dicono loro: secondo me due punti su tre li abbiamo vinti noi (LEGGI QUI)». E’ un fiume in piena Andrea Assenti, vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici. Non ha digerito il comunicato stampa del Comitato Stop Project Piscina Comunale (LEGGI QUI).
Lei e il sindaco Piunti avete annunciato il bando diverse volte, ma il risultato è che dopo oltre un anno e mezzo dal primo annuncio ancora non lo avete pubblicato. Sembra che stiate giocando per logorare il Comitato Stop Project Piscina Comunale.
«Non sto giocando, volevamo fare un percorso lineare: lo abbiamo approvato il 23 dicembre 2017, ci siamo ritrovati per un anno e mezzo fermi per una volontà non politica. La volevamo riqualificare con 3,7 milioni di fondi privati. Trovo fuori dalla norma un ricorso per bloccare il restyling dell’impianto natatorio comunale».
Piscina fatiscente. «Le società sportive – ancora Assenti – danno la colpa al Comune per le vetrate divelte dal vento. Stiamo assistendo a disservizi e calamità nell’impianto, ma sono anni che diciamo che va riqualificato in maniera totale. L’altra volta la piscina è stata chiusa per 15 giorni (LEGGI QUI), ora bisogna rifare le finestre (LEGGI QUI).
Loro non possono dire che hanno una piscina che funziona. Funziona come attività, ma come struttura è fatiscente. Quindi la volontà è riqualificarla».
Assenti scarica le colpe sul Comitato. «Ci addossano le responsabilità delle condizioni della piscina, ma se non avessero fatto il ricorso saremmo stati sulla strada della riapertura di un impianto riqualificato».
Il vicesindaco torna a parlare del bando. «Il bando verrà inviato alla Cuc che lo pubblicherà, la documentazione è pronta e in regola. Loro cercano la polemica in ogni singolo atto, persino sulla e mail della Cuc non ricevuta (LEGGI QUI). Fanno solo confusione: io non voglio confusione, voglio chiarezza. Oggi l’unica risposta che l’amministrazione può dare è un bando per rasserenare tutti quelli che la piscina la vogliono aperta, lo pubblicheremo quanto prima».