È possibile avere una relazione con una persona borderline? Con i giusti consigli si potrà gestire al meglio la situazione.
Avere una relazione non è assolutamente semplice, per via delle emozioni e dell’impegno, e non solo coinvolti in questo tipo di rapporto. Può risultare ancora più complesso intraprendere una relazione con una persona che ha un disturbo mentale. Non è da intendersi per crudeltà o discriminazione, ma semplicemente per via di alcune difficoltà aggiuntive che potrebbero compromettere la durata del rapporto.
In caso si stia con una persona borderline bisogna essere consapevoli di quello che può accadere e bisogna sapere come comportarsi. Il disturbo della personalità borderline incide per l’appunto sulla personalità di chi ne è effetto, causando degli alti e bassi a livello emotivo e delle reazioni esagerate. Intraprendere una relazione con una persona affetta da questo disturbo significa salire su una montagna russa della quale non si riesce a vedere il percorso.
Cosa significa avere una personalità borderline e come riconoscerla
Circa il 3 % della popolazione soffre di questo disturbo e il 75 % è di sesso femminile. Chi ne soffre ha delle profonde difficoltà nell’iniziare una relazione amorosa, per cui il partner deve essere a conoscenza di come stanno le cose per potersi comportare di conseguenza. Esistono alcuni tratti distintivi che permettono di identificare una personalità borderline, anche se ovviamente deve esserci la diagnosi di un esperto per poter avere la conferma che si abbia a che fare con questo disturbo.
In genere una persona borderline ha dei repentini cambi di umore, per cui potrebbe dichiararsi follemente innamorata un attimo prima e un attimo dopo invece provare un’emozione di ira, se non addirittura odio. Ha una paura costante dell’abbandono e quindi può attuare meccanismi di difesa per evitare che ciò accada, oppure allontanare una persona per evitare di essere quella che venga allontanata. Un altro aspetto riguarda la profonda gelosia, oltre che dei comportamenti molto pericolosi e autopunitivi.
Nel caso in cui si stia con una persona con questo disturbo, bisogna innanzitutto essere consapevoli che la psicoterapia debba essere costante e fondamentale per cercare di garantire la maggiore serenità possibile. È importante comunicare apertamente con il proprio partner, evitando di rispondere con gli stessi toni che l’altro potrebbe usare ed evitando tentativi di cambiarlo a forza, poiché si rivelerebbero fallimentari. Inoltre bisogna essere consapevoli che diverse volte si potranno ricevere delle parole negative in grado di ferire, per cui bisogna pensare seriamente se si è disposti a sentirsi in questo modo per amore di una persona.
