INPS: se sei in questa lista ti spettano 160 euro al mese, controlla subito

In pochi lo sanno ma c’è un modo per ottenere un extra di 160 euro al mese. Verifica se rientri nei requisiti: tutti i dettagli e le istruzioni per riceverlo.

160 euro in più al mese
160 euro in più al mese

Anno dopo anno, le famiglie con uno o più figli a carico faticano sempre più a riuscire ad arrivare a fine mese. A tal proposito sono di grande aiuto i vari bonus erogati a sostegno del reddito. Il Bonus Bebè ad esempio, noto anche come assegno di natalità, rappresenta un contributo finanziario erogato dallo Stato tramite l’INPS, rivolto alle famiglie con figli biologici o adottati. Originariamente introdotto nel triennio 2015-2017, è stato prorogato annualmente fino al 2024, con una durata di 12 mesi per ogni erogazione. In questo modo molte famiglie possono ottenere 160 euro al mese.

160 euro al mese: ecco come ottenerli

A partire da marzo 2022, il Bonus Bebè è stato sostituito dall’Assegno unico e universale per i figli a carico. Le richieste relative a eventi come nascite o adozioni/affidamenti preadottivi avvenuti entro il 31 dicembre 2021 rimangono valide. Per poter richiedere questo bonus, è necessario appartenere a specifiche categorie e rispettare determinati parametri ISEE. Vediamo nel dettaglio quali sono gli importi previsti.

Chi rientra nel bonus e come fare richiesta
Chi rientra nel bonus e come fare richiesta

Per i figli nati o adottati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2020, lo Stato offre un contributo economico a tutte le famiglie, indipendentemente dall’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) fino a un limite di € 25.000, precedentemente stabilito. L’importo varia in base alle fasce ISEE e può arrivare fino a € 1.920 annui (€ 160 al mese). In caso di nascita o adozione di un secondo figlio nato nello stesso periodo, l’importo dell’assegno è aumentato del 20%.

Quali sono i modi per farne richiesta

L’assegno viene erogato dall’INPS su richiesta del genitore, con cadenza mensile ed è cumulabile in caso di più figli nati nel periodo oggetto dell’agevolazione. Possono fare richiesta cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari legalmente residenti nel nostro paese. La richiesta deve essere presentata entro 90 giorni dalla data di nascita o di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione del figlio.

La misura non è stata rinnovata oltre il 31 dicembre 2023 in quanto inclusa nell’Assegno unico. Tuttavia, l’INPS ha confermato che il Bonus Bebè sarà ancora erogato nel corso del 2024 per eventi come nascite, adozioni o affidamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2023.

Impostazioni privacy