Il Ministero dei Trasporti ha annunciato l’approccio del tanto atteso click day per il Bonus Trasporti, e con esso, le informazioni su chi è idoneo a riceverlo e le ragioni per le eccedenze di fondi.
Chi desidera beneficiare del Bonus Trasporti è invitato a farlo prima possibile. Il primo ottobre è una data cruciale da segnare in rosso nel proprio calendario poiché rappresenta il cosiddetto “Click day”, durante il quale i richiedenti potranno presentare le loro domande per accedere al Bonus Trasporti.
Si tratta di un nuovo appuntamento, per la precisione, che consentirà la distribuzione dei fondi residui dall’ultimo mese di settembre. Il Ministero del Lavoro ha dichiarato che questa piattaforma sarà riattivata solo per questa unica occasione. Ciò scatenerà una vera e propria corsa al bonus, con il rischio che molte persone rimarranno deluse, forse a causa di limitazioni legate alla loro connessione dati.
La scelta di questa particolare data non è casuale; essa mira a consentire al più vasto numero di cittadini possibile di accedere al sistema. È facile immaginare che un numero gigantesco di utenti potrebbe cercare di accedere, creando potenziali problemi di sovraccarico e possibili interruzioni del sistema.
Il Bonus Trasporti avrebbe dovuto concludersi già ad agosto 2023, ma questo non è stato possibile. Le risorse disponibili si sono esaurite, costringendo il governo a riprendere le erogazioni a partire dal primo settembre. Ora ci prepariamo per l’ultimo “click day” a disposizione per questo incentivo, come previsto dal Decreto Aiuti del 2022, che è stato più volte finanziato nuovamente grazie ai fondi non utilizzati in precedenza.
Ora, perché ci sono ancora fondi disponibili? Questa è una domanda legittima, considerando il gran numero di richieste. La risposta è semplice: non tutti gli abbonamenti hanno un costo di 60 euro, che è l’ammontare del Bonus Trasporti. Ciò significa che alcuni cittadini, pur avendo ricevuto il denaro richiesto, ne hanno utilizzato solo una parte, talvolta la metà.
Per quanto riguarda chi può beneficiare del Bonus Trasporti e come fare, considerando il grande numero di utenti che saranno in attesa del “click day”, il primo consiglio è di prepararsi con anticipo. È consigliabile aprire la pagina della piattaforma con un certo anticipo, facendo attenzione a non ricaricarla continuamente, altrimenti si rischia di finire in fondo alla fila. Se la homepage risulta già sovraffollata, i primi ad accedervi avranno un vantaggio.
Inoltre, è consigliabile effettuare l’accesso come cittadini nella sezione apposita, magari già alle 7 del mattino. Un altro aspetto importante da considerare è la connessione a Internet: è preferibile utilizzare una rete domestica, più stabile rispetto a quella mobile, preferibilmente con un collegamento via cavo invece del Wi-Fi.
È importante ricordare che il Bonus Trasporti da 60 euro è accessibile a tutti coloro che hanno un reddito personale inferiore a 20.000 euro. In caso di servizi richiesti per i figli, i genitori dovranno fornire le informazioni sui redditi dei propri figli.