Vi capita di avere dei periodi in cui non riuscite a controllare la fame? ecco il rimedio definitivo al problema.
Chiunque, almeno una volta nella vita, è stato vittima della cosiddetta fame nervosa, attacchi di fame immotivati dal punto di vista alimentare, ma mossi sicuramente da altri fattori. Scopriamoli insieme e vediamo come eliminarla del tutto.
Perchè non si riesce a controllare la fame?
Non è una questione di solo aspetto fisico, in quanto mangiare male, fuori orario e troppo può facilmente portare a problematiche di salute. Le motivazioni degli attacchi di fame difficili da controllare sono per la maggior parte delle volte causate da stati emotivi, come ansia, stress, noia o rabbia.
Si parla in questo caso di fame nervosa, poichè non deriva da un vero bisogno di cibo da parte del nostro stomaco e si attiva perché il nostro cervello cerca una risposta positiva allo stato d’animo che stiamo vivendo, e il piacere lo si trova nell’appagamento da cibo.
Se questa reazione è dettata dal nostro ipotalamo ed è radicata in noi sin da quando eravamo neonati, per via dell’allattamento, c’è però una buona notizia. Esistono infatti dei cibi utili a contrastare questa fame apparente. Vediamo insieme quali sono.
Come risolvere il problema
È noto che alcuni cibi più di altri siano utili a riempire lo stomaco, ma ne esistono altri che sono utili anche ad appagare il cervello. In questi casi, infatti, c’è bisogno di triptofano, una sostanza che attiva i neuro trasmettitori del nostro cervello e induce automaticamente una sensazione benefica. I cibi che lo contengono sono le banane, le uova, il latte, i cereali, i legumi. Utilissimo in questo caso il ruolo del magnesio, contenuto nella frutta secca e, come noto a tutti, nel cacao e nel cioccolato amaro.
Ingerire i cibi giusti è fondamentale, motivo per cui la riduzione della fame nervosa parte dalla tavola. Salvo specifiche diete consigliate da specialisti, sarebbe meglio non eliminare completamente i carboidrati come pane e pasta, che funzionano come produttori di serotonina, l’ormone del rilassamento. Inoltre mangiare lentamente è un valido aiuto per permettere al cervello di elaborare le azioni che si stanno compiendo.
Un ruolo più che importante lo gioca l’acqua. Bere spesso aiuta a saziare la fame nervosa e ci si può aiutare con tisane, tè e centrifugati, stando attenti ai livelli di zuccheri che si vanno ad assumere.
Ovviamente l’aiuto più grande è la nostra forza di volontà. Quando sentite di essere vittime di un attacco di fame nervosa, provate a fermarvi un attimo e respirare, anzichè andare diretti al cibo. Cercate di comprendere se è fame “lecita” o meno, bevete dell’acqua a piccoli sorsi e aiutatevi magari con una tisana rilassante.
