Non andate in questo luogo, rischiate di essere ‘mangiati vivi’: vanno ghiotti di cervello|È davvero assurdo

Non recatevi assolutamente in questo luogo, rischiate di essere mangiati vivi, letteralmente. La parte preferita è il cervello.

Se pensiamo alla parola cannibale, ci vengono subito in mente scene di film dove delle persone mangiano altre persone. Questa pratica è un fenomeno che si verifica ancora oggi in molti posti del mondo, con una frequenza sorprendente. Fenomeni di cannibalismo di massa dove intere tribù portano avanti le loro credenze e superstizioni. Ebbene, state attenti a questi luoghi, perché rischiate grosso. 

Stai attento a questi luoghi, potresti essere mangiato vivo
Stai attento a questi luoghi, potresti essere mangiato vivo-Adriatico24ore.it

La pratica del cannibalismo significa mangiare la carne di altri simili. Questo rito appartiene + diffuso in alcune tribù ma anche tra alcuni alcuni animali.  Per gli animali però è un fenomeno che nasce dalla sovrappopolazione della specie o dalla mancanza di cibo.

Per gli uomini invece è solo una questione culturale e di usanza, nonché di disturbo psicologico, e in questo caso vengono mangiate tutte le parti del corpo. In quali luoghi vige ancora questa tremenda usanza? Bisogna saperlo per poterli evitare o quantomeno stare attenti, se ci si ritrova a visitarli.

Cannibalismo, una pratica ancora in uso in diversi posti del mondo: ecco quali sono

Nel mondo industrializzato, dove si ha disposizione ogni genere di alimento, l’idea del cannibalismo è totalmente estranea. Ma in alcune tribù stanziate in zone remote del globo questa terribile usanza è ancora praticata. 

Stai attento a questi luoghi, potresti essere mangiato vivo
Attenzione a questi posti, potrebbero esserci delle tribù cannibali-Adriatico24ore.it

La tribù dei Korowai, in Nuova Guinea, considerano la carne umana come noi consideriamo un normale cibo. Tagliano gli arti, e i vari pezzi per cibarsi di un essere umano. Non mangiano però ossa, denti, capelli, unghie. Ai bambini sotto i 13 anni non è ancora consentito mangiare i loro simili.

In India invece la tribù degli Aghori, che sono dei monaci esiliati e tanto temuti, organizzano proprio dei rituali dove si mangia solo carne umana. Oltre ai loro simili, questi monaci bevono dai teschi umani e masticano teste di animali vivi. Sempre in India c’è la setta dei Sâdhu, che si trova a Varanasi, città induista. I membri della setta mangiano carne umana per assorbire l’energia dell’individuo di cui si cibano, è questo il principale obiettivo. 

Altre tribù si trovano in Nigeria e in Congo. In Nigeria è ancora attivo un commercio di carne umana, mentre in Congo c’è un corpo di miliziani, i Mai-Mai, che fu condannato dalle Nazioni Unite per aver mangiato un’intera comunità residente in zona.

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