Musk propone Starlink all’Italia e supera con successo i primi test; adesso ci chiediamo con interesse quale impatto rivoluzionario questa proposta potrà avere sulle connessioni e sulla riduzione del digital divide nel nostro Paese.
L’incontro tenutosi a Palazzo Chigi per valutare l’efficacia della tecnologia Starlink è stato un successo. A breve, i satelliti di Elon Musk arriveranno in Italia per garantire connessioni anche nei luoghi dove la fibra è difficile da raggiungere, contribuendo così a ridurre il divario digitale. Ecco cosa sappiamo sulla situazione.
Musk propone Starlink all’Italia
Elon Musk ha presentato al nostro Governo la proposta di estendere l’utilizzo dei satelliti Starlink in Italia, offrendo connessioni stabili nelle zone ancora prive di fibra ottica. Questo rappresenterebbe un ulteriore rafforzamento della leadership di Musk nel settore delle telecomunicazioni via satellite, mentre per l’Italia significherebbe avere una risorsa aggiuntiva per affrontare il divario digitale.
Prima di entrare nelle trattative, il Governo ha deciso di condurre alcuni test. Così, il 30 gennaio 2024 si è tenuto un incontro a Palazzo Chigi con la partecipazione di Alessio Butti, sottosegretario di Stato per l’Innovazione, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, e Tim Hughes, rappresentante di SpaceX, l’azienda di Elon Musk. Erano presenti anche rappresentanti di Infratel, presidenti di regione e imprenditori del settore.
Dopo l’incontro, è stato effettuato un test sulla connessione Starlink sulla terrazza dell’hotel Bernini Bristol di Roma. La tecnologia di Musk garantisce una potenza di 300 megabit in download, ma durante il test a Roma sono state registrate velocità fino a 500 megabit. La dimostrazione nella capitale italiana ha addirittura raggiunto i 700 megabit.
Di cosa si tratta
SpaceX, la società aerospaziale di Elon Musk, ha già lanciato Starlink, una costellazione di satelliti che offre connessione internet a banda larga a livello globale. L’obiettivo finale è mettere in orbita quasi 12.000 mini satelliti per fornire un servizio internet ad alta velocità e bassa latenza, rispondendo alla crescente domanda di servizi online come videogiochi e videoconferenze.
Il vantaggio dei satelliti è la capacità di fornire connessione in zone dove le reti terrestri o la fibra ottica non riescono ad arrivare, e ci sono diverse di queste aree anche in Italia. Il sistema è semplice: basta posizionare una parabola plug&play in un punto visibile della propria abitazione, come un balcone o un tetto, e collegarla a un router wi-fi per connettere dispositivi in casa.
Nonostante l’offerta di Elon Musk sia allettante, il Governo sta esaminando anche altre soluzioni per affrontare il divario digitale. Ma l’imprenditore sudafricano può contare su buoni rapporti con Giorgia Meloni per una potenziale collaborazione proficua.
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