In arrivo la tempesta Ciaran: scopri previsioni, impatti e aggiornamenti su questa potente perturbazione atmosferica.
Le condizioni meteorologiche in Italia subiranno un brusco cambiamento a partire dalle prime ore di giovedì, quando il fronte che ha interessato il paese durante la festività di Ognissanti abbandonerà le regioni meridionali. Ma un nuovo e intenso disturbo atmosferico è pronto a prendere il suo posto, portando con sé una serie di condizioni meteorologiche intense. Questo fronte sarà accompagnato da un profondo vortice atlantico noto come la tempesta Ciaran, con una pressione minima di 955hPa, che si prevede attraverserà anche l’Italia.
Tempesta Ciaran in arrivo in queste regioni
Le prime ore della giornata vedranno un peggioramento del tempo al Nord, con piogge e rovesci inizialmente concentrati in Liguria, l’alto Piemonte, la Valle d’Aosta, la Lombardia e il Triveneto, ma in seguito si estenderanno al resto del Nordovest. Nel pomeriggio e nella serata, il maltempo si intensificherà ulteriormente con piogge e temporali, raggiungendo anche una forte intensità in alcune zone come il Levante Ligure, la Lombardia e le regioni nordorientali. In queste aree, ci saranno rischi di nubifragi e problemi idro-geologici, specialmente nella zona dello Spezzino, nelle alte pianure e nelle Alpi lombardo-venete e Friuli VG.
Le precipitazioni potrebbero raggiungere accumuli pluviometrici fino a 100/150mm entro 24 ore. Inoltre, è prevista neve sulle Alpi, con quote che potrebbero scendere al di sotto dei 2000 metri, soprattutto sul versante occidentale. Le precipitazioni saranno meno intense in Emilia e assenti in Romagna. Il maltempo si diffonderà rapidamente alle regioni centrali, portando piogge alle regioni tirreniche, che si estenderanno all’Umbria.
In Toscana, si verificheranno temporali intensi con rischio di nubifragi e problematiche idro-geologiche nella parte settentrionale della regione. Alcune precipitazioni arriveranno anche in Campania e sulla costa alta della Calabria tirrenica, oltre che in Sardegna, dove sono previsti rovesci e temporali nel corso della serata. Le regioni adriatiche e ioniche rimarranno in gran parte asciutte con schiarite predominanti.
Venti tempestosi con raffiche che potrebbero superare i 100 km/h
I venti si rinforzeranno molto da sudovest e sudest, con raffiche che potranno raggiungere o superare i 80-100 km/h sulla Mar Ligure, il Mar di Sardegna e il medio-alto Tirreno. Le raffiche saranno leggermente inferiori sull’Adriatico medio-alto, ma si verificherà un’acqua alta fino a 95 cm nella Laguna Veneta. Anche sull’Appennino centro-settentrionale ci saranno venti forti con raffiche localmente superiori a 100 km/h sulle creste e nelle zone interne della Sardegna. Il mare diventerà rapidamente agitato, con mareggiate sulle coste occidentali della Sardegna, sul Levante Ligure, sulle coste tirreniche centro-settentrionali e sull’alto Adriatico.
Per venerdì, la perturbazione si attarderà nel Nordest e sulla parte occidentale della Sardegna, raggiungendo le regioni tirreniche meridionali con piogge e temporali. Nel frattempo, il tempo migliorerà nel resto del Nord, sebbene i venti continueranno a soffiare in modo deciso da ovest-sudovest, portando mareggiate sulle coste esposte.
Per quanto riguarda il fine settimana, sabato vedrà l’arrivo di una nuova perturbazione che colpirà il Nordovest, portando piogge e rovesci che si estenderanno al Triveneto e alle regioni dell’alto Tirreno, con anche temporali intensi. Domenica, l’instabilità si sposterà sul medio-basso Tirreno, ma il resto d’Italia godrà di una pausa dall’inclemente meteo.