SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Lega di San Benedetto del Tronto coordinata da Laura Gorini con il vice Alessandro Larovere, con il supporto del commissario provinciale Andrea Maria Antonini, del segretario comunale di Ascoli Piceno Roberto Maravalli e del delegato cittadino di Monsampolo Riccardo Gagliardi, continua la sua opera al servizio dei cittadini per la raccolta firme contro lo smantellamento delle strutture sanitarie di San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno e contro l’ospedale unico di vallata a Spinetoli; è stata organizzata infatti una no-stop di 14 ore, dalle 10 alle 24, che si terrà venerdì 17 agosto a San Benedetto del Tronto, in viale Secondo Moretti nei pressi del negozio Yamamay (ex Terranova).
Vista la grande partecipazione della popolazione, mai altrove interpellata su una decisione di così delicata rilevanza, i militanti e i tesserati della Lega di tutta la provincia ascolana, con un’azione congiunta, si mettono a disposizione per questa importante iniziativa a tutela del diritto alla salute.
Aspettiamo tutti coloro che ancora non abbiano firmato venerdì 17 agosto dalle 10 alle 24: una maratona di 14 ore per dare ascolto e voce ai cittadini che con forza dicono NO all’ospedale unico a Spinetoli e SI al potenziamento delle strutture sanitarie esistenti.
«Ho proposto ai militanti e tesserati di organizzare questa maratona – spiega Laura Gorini, responsabile cittadina di San Benedetto del Tronto – e loro si sono resi immediatamente disponibili, accettando anche di sfidare il caldo delle ore centrali, pur di far sentire la nostra vicinanza ai cittadini e ai loro problemi: la Lega darà sempre voce al popolo con un impegno serio e costante sul territorio. Un grazie al coordinatore provinciale Antonini e al segratorio di Ascoli Maravalli che ci hanno dato immediata disponibilità e supporto per l’iniziativa, e soprattutto un ringraziamento a tutti i militanti ed iscritti che con dedizione si impegnano quotidianamente per portare anche a San Benedetto la rivoluzione del buon senso di Matteo Salvini».
Venerdì 10 agosto la Lega con due postazioni, una davanti all’ospedale ‘Madonna del Soccorso’ e una in viale Secondo Moretti, hanno raccolto quasi cinquecento firme in due ore.