ASCOLI PICENO – La Lega continua a dire no alle manovre della Regione relativamente all’ospedale unico. «La notizia di eventuali carotaggi nella zona di Spinetoli – tuona il commissario provinciale Andrea Maria Antonini – ci lascia basiti. Nessun atto formale corrobora questa scelta se non dichiarazioni verbali che niente hanno di ufficiale».
«Invano – continua Antonini – il consiglio comunale di Ascoli aspetta il presidente Ceriscioli per interrogarlo sulla questione che rimane tutt’ora molto fumosa e per informarlo della reale volontà del popolo piceno che per la stragrande maggioranza vuole che gli attuali ospedali non vengano indeboliti, anzi potenziati.
La Lega ha raccolto circa 5000 firme unendo Ascoli e San Benedetto in questa lotta per la salvaguardia del diritto alla salute dei cittadini piceni. E non si vuole fermare».
Sabato e domenica la Lega sarà presente, mattino e pomeriggio, con un gazebo nella piazza Arringo di Ascoli. Diverse attività per coinvolgere i cittadini: raccolta firme “stop ospedale unico”. Volantinaggio iniziativa 26 novembre, presenza del sottosegretario Guidesi alla Camera di Commercio. Raccolta adesioni bus da Ascoli a Roma per l’8 dicembre per manifestazione alla presenza di Salvini “Prima gli italiani” (info tel. 3288605753).