SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è conclusa con successo la giornata VEG organizzata dall’associazione onlus l’amico fedele, con stupore degli stessi organizzatori sold out su tutti i fronti: conferenze e cena vegana.
La collaborazione con il Cucchiaio Veg di Monica Cameli e con le associazioni ospite Essere Animali, Sea Shepard e Rifugio Le Chichine di Osimo ha portato risultati soddisfacenti.
Si sono svelate le realtà inaccettabili degli allevamenti intensivi in particolar modo dello sfruttamento delle mucche da latte che da esseri senzienti quali sono diventano solo macchine di produzione di latte e vitelli.
Si è parlato di quanto sia sempre più necessario ed indispensabile l’eliminazione della plastica dall’uso umano quotidiano per la salvaguardia degli ambienti marini. E di come gli animali da allevamento se detenuti per fini di affezione possano, invece, manifestare caratteristiche simili agli amici a 4 zampe da appartamento come cani e gatti.
Dopo la fase informativa si è passati alla squisita cena vegana ad opera del Cucchiaio Veg di Monica Cameli. Durante la serata l’atleta olimpionico vegano di San Benedetto del Tronto Riccardo Bugari ha parlato di sé e della sua non facile e coraggiosa scelta vegana catturando l’attenzione dei presenti e suscitandone stupore.
Riccardo ha anche preannunciato l’idea di un suo progetto futuro di Ironman a dimostrazione dell’efficacia di una dieta vegana equilibrata peraltro già adottata da numerosi atleti in ambito sportivo.
E per finire al termine della cena, i partecipanti al percorso culinario “Appunti di Cucina Vegana” tenutosi nei mesi di aprile e maggio e capitanato dalla chef Monica Cameli, hanno partecipato ad un MASTERCHEF di dolci vegani giudicati da una giuria popolare composta da Antonio Pedicone, Andrea Marinucci cuoco amatore veg, Ramona Galletta autrice del libro “viaggi trai sapori etnici e vegani”, Sandro titolare del Kontiki, Mirella Pelliccioni volontaria de l’amico fedele e pasticcera per diletto. Ad aggiudicarsi il premio Alessia Alesi con il suo dolce “Carosello vegano”.
«E’ sempre più importante assumere informazioni e compiere scelte consapevoli. In questa era digitale in cui chiunque può agevolmente trarre informazioni ovunque, organizzare eventi come questo che stimolino la curiosità verso un approfondimento risulta eticamente doveroso da parte di chi, come l’associazione l’amico fedele, si batte per i diritti di chi non ha voce».
Per chi non avesse avuto la possibilità di partecipare all’evento è disponibile la registrazione della diretta sulla pagina festival veg, dove si possono seguire i prossimi eventi.