Un uomo ha predetto diversi eventi storici, tra cui la pandemia, e la prossima profezia parla di terza guerra mondiale.
Il profeta del XXI secolo
Si chiama Mitar Tarabich l’uomo che ha predetto la pandemia di Covid-19 e altri eventi storici di portata mondiale, e ora parla di Terza Guerra Mondiale. Mitar Tarabich era un contadino proveniente dalla Serbia vissuto dal 1829 al 1899. Figlioccio di un sacerdote ortodosso, le sue profezie sono state tutte trascritte dal patrigno.
Tutte le sue visioni furono accuratamente annotate su un taccuino, che però fu danneggiato in un incendio negli anni ‘40, ma non andò del tutto perduto. Le profezie di Tarabich spaziano dagli eventi politici serbi del XIX secolo fino ai movimenti bellici del ‘900, arrivando a parlare anche della pandemia e di una terza guerra mondiale.
La prima guerra mondiale
Tarabich ha parlato tanto di guerre, percorrendo praticamente tutta la storia del ‘900 con le sue profezie. Dopo la guerra in Serbia e il cambio del sovrano, ha predetto infatti l’inizio e lo svolgimento della Grande Guerra.
Le parole esatte furono: “Subito dopo questa guerra, inizierà un’altra guerra…La Grande Guerra in cui verrà versato molto sangue. Se quel sangue fosse un fiume, un’enorme pietra di 300 chilogrammi rotolerebbe facilmente nella sua corrente. Un potente esercito al di là del fiume, tre volte più grande del nostro, ci attaccherà […]”. Il riferimento all’attacco dell’Impero austro-ungarico nei confronti della Serbia è palese, e fu proprio il conflitto che portò alla prima guerra mondiale.
Allo stesso modo predisse che “un esercito ancora più grande (quello tedesco ndr) verrà dal nord e ci investirà. La nostra terra sarà devastata” e che dopo la Grande Guerra “l’Austria scomparirà e la Serbia sarà grande come un vero regno. Vivremo insieme ai nostri fratelli del nord”, e in effetti nel 1918 l’Impero austro-ungarico fu sciolto e fu proclamato il nuovo Stato di Sloveni, Croati e Serbi.
La Seconda Guerra Mondiale
Riguardo alla Seconda Guerra Mondiale predisse che “all’inizio la Russia non farà la guerra, ma quando attaccata dall’esercito malvagio, reagirà. C’è uno zar rosso sul trono russo”, e tutto questo si verificò quando nel 1941 le truppe naziste invasero l’URSS e Stalin reagì. Successivamente Tarabich aveva previsto che gli Alleati avrebbero posto fine alla guerra: “La Russia stringerà un’alleanza con gli altri grandi regni sui mari e libereranno tutti gli schiavi d’Europa”.
Le Nazioni Unite e le guerre minori
Come per le guerre, Tarabich profetizzò anche la creazione delle Nazioni Unite: “Viene formato un tribunale internazionale, che non consente ai paesi di combattersi tra loro. Questo tribunale sarà al di sopra di tutti i re. Dove inizia la guerra, la corte giudicherà con giustizia”. Ma la scia di sangue non si ferma, e dopo le grandi guerre, “molte piccole guerre inizieranno […] migliaia e migliaia moriranno”. Questo sembra un chiaro rimando alle guerre di Corea (1950-1953), del Vietnam (1955-1975) e in Afghanistan (1979-1989).
Anche i conflitti d’Israele vengono profetizzati: “ci saranno alcune guerre intorno al regno d’Israele, ma prima o poi la pace arriverà anche lì. In queste guerre i fratelli combattono fratelli; poi fanno la pace e si baciano, ma il loro odio resta”.
Le innovazioni
Oltre alle guerre, Tarabich ha previsto anche lo sviluppo tecnologico e industriale, parlando di persone che “andranno in giro su carri senza buoi” e di gente che “viaggerà nel cielo, guardando dall’alto in basso la nostra terra come se si fossero arrampicati sulla montagna di Tara”. Inoltre menziona anche l’invenzione della televisione, dicendo che “gli uomini costruiranno una scatola e all’interno ci sarà una specie di gadget con le immagini […] e l’uomo sarà in grado di vedere tutto ciò che sta accadendo in tutto il mondo”.
Non viene tralasciata nemmeno la corsa al petrolio nelle profezie di Tarabich, che a riguardo parla di persone che “trivelleranno pozzi in profondità nel terreno e scaveranno l’oro, che darà loro luce, velocità e potenza, e la Terra verserà lacrime di dolore perchè ci sarà molto più oro e luce sulla superficie che al suo interno. La Terra soffrirà a causa di queste ferite aperte”.
La pandemia e la terza guerra mondiale
Quella che tra tutte però ci tocca da vicino, è la profezia che riguarda “una strana malattia cui nessuno sarà in grado di trovare una cura”. Molti pensano che questa profezia sia riferita al Covid, ma in effetti potrebbe anche riguardare la “malattia” della società moderna, con tutti i suoi vizi.
La profezia successiva invece è quella che spaventa, visto il momento storico che stiamo vivendo: si tratta di una terza guerra mondiale? Le parole di Tarabich dicono che “le persone che intraprendono questa guerra avranno i loro scienziati che inventeranno palle di cannone diverse e strane. Quando esploderanno, queste palle di cannone invece di uccidere lanceranno un incantesimo su tutto ciò che vive: persone, eserciti e bestiame. Questo incantesimo li farà dormire e dormiranno invece di combattere, e dopo tutto questo torneranno in sé”.