Con la dieta Dash si può dire addio ai problemi cardiovascolari, è perfetta.

Addio ai problemi cardiovascolari grazie alla dieta Dash, studiata appositamente per questi disturbi. Ecco come funziona.

Dieta Dash
Dieta Dash – Adriatico24ore

Negli Stati Uniti è stata ideata la dieta Dash, specificatamente per chi soffre di problemi cardiovascolari: riduce la pressione arteriosa e fa anche perdere peso. Ecco come funziona e in cosa consiste il menù settimanale.

Addio ai problemi cardiovascolari

I problemi cardiovascolari affliggono un’enorme fetta della popolazione mondiale, e sebbene la ricerca scientifica sia sempre in prima linea per cercare di trovare soluzioni migliorative e risolutrici per questo tipo di problemi, quello che tutte le persone che ne soffrono possono fare nel loro piccolo, nella loro quotidianità, è seguire una dieta sana ed equilibrata

Mangiare bene è infatti il primo passo per stare meglio, quando si parla di cuore. Questo vuol dire evitare cibi che aumentino il colesterolo e i trigliceridi, che non stimolino la pressione arteriosa e tutta una serie di altri fattori. Vediamo come funziona la dieta Dash e in cosa consiste, e ricordiamo che è sempre bene parlare preventivamente con il proprio medico curante prima di procedere a qualsiasi tipo di trattamento domestico.

La dieta Dash

Come funziona la dieta
Come funziona la dieta – Adriatico24ore

La dieta Dash, nonostante il nome possa ricordare un noto marchio di detersivi, non ha nulla a che vedere con esso. Questo particolare tipo di dieta è invece un regime alimentare specifico per chi soffre di problemi cardiocircolatori, perchè è in grado di ridurre la pressione arteriosa. Il nome “DASH” è in realtà l’acronimo di Dietary Approaches to Stop Hypertension, ossia Approcci dietetici contro l’ipertensione. Questa dieta è promossa dall’Istituto per il cuore, i Polmoni e il Sangue negli Stati Uniti, e la sua efficacia è stata dimostrata da diverse ricerche.

Oltre a diminuire la pressione arteriosa, questa dieta aiuta anche ad abbassare i livelli elevati di colesterolo e dei trigliceridi, e si dimostra un’ottima alleata per chi soffre di problemi cardiovascolari. Essendo questi gli obiettivi della dieta Dash, seguendo il suo regime alimentare non si perderà troppo peso, ma ci si sentirà decisamente meglio, più leggeri e sgonfi. Questa dieta infatti si attesta attorno alle 1500 Kcal al giorno.

Cosa si mangia

Alimenti per la dieta
Alimenti per la dieta – Adriatico24ore

Questa dieta è ricca di frutta, verdura, cereali integrali, latticini a basso contenuto di grassi, pesce, carne bianca e oli vegetali. Di conseguenza, seguendola si farà un consumo limitato di carne rossa, grassi animali, zucchero alcol e sale. Come già detto, con questo regime alimentare non si perde peso in modo consistente, ma non è strano perdere fino a 4 chili in un mese, e contemporaneamente ridurre il girovita di più di 6 centimetri.

Con la Dash si devono mangiare crusca di riso, che migliora il metabolismo e promuove la dilatazione dei vasi sanguigni, l’olio extravergine di oliva, broccoli, segale, noci, cereali, frutta, verdura e legumi. Volendo fare un esempio di dieta Dash, vediamo insieme come dovrebbe svilupparsi la settimana. Per colazione scegliere a rotazione un frutto tra mela, pera, arancia e banana e abbinarle a tè verde, latte di nocciola o di mandorle con un pò di muesli con crusca d’avena, e terminare con due fette biscottate integrali a cui abbinare una marmellata di mirtilli.

Lo spuntino di metà mattina deve essere fatto con 30 grammi di frutta secca oleosa (mandorle, noci, nocciole, pistacchi o anacardi) e un kiwi. Per il pranzo la base è sempre la verdura, da scegliere a rotazione: almeno 150 grammi di melanzane, piselli, insalata mista, zucchine, cavolo nero, bietole o peperoni. Alla verdura si possono abbinare, sempre a rotazione, uova, pesce, legumi o zuppe. Per lo spuntino di metà pomeriggio è preferibile optare per due mandarini e una tisana.

Infine, per la cena si può scegliere una portata principale tra tonno, sogliola, calamari, pollo, faraona, manzo e salmone, a cui abbinare lattuga, carote, zucchine, cetrioli, pomodori, quinoa, peperoni, ravanelli o piselli. Per completare il quadro, il protocollo di questa dieta prevede anche un’attività fisica regolare.

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