La nuova truffa social sfrutta Amazon, a cosa fare attenzione per non cascarci

Una nuova truffa social sta imperversando e cerca di attirare persone sfruttando il nome di Amazon. Ecco di cosa si tratta.

Truffa pacchi
Truffa pacchi – Adriatico24ore.it

La truffa che più sta circolando in questi ultimi tempi sfrutta il nome del colosso dell’e-commerce, Amazon. L’azienda è ovviamente estranea ai fatti, ma alcuni truffatori hanno trovato il modo di ingannare moltissime persone estorcendo loro denaro. Vediamo insieme di cosa si tratta e come evitare di caderne vittime.

La nuova truffa social che sfrutta il nome Amazon

Chiunque ormai conosce il ben noto sito di acquisti online, dove in poche ore dall’ordine è possibile vedersi recapitare a casa qualsiasi tipo di prodotto, dal cibo agli smartphone, ai prodotti per la casa. Amazon è un enorme magazzino virtuale dove è possibile trovare davvero di tutto.

Il nome è ormai sinonimo di fiducia, chiunque acquista da Amazon sicuro che, se qualcosa non dovesse andare, sarà possibile effettuare un reso in modo semplice e veloce.

Acquisti online
Acquisti online


È proprio grazie alla fiducia che Amazon si è conquistata negli anni, che dei malviventi hanno messo in piedi una vera e propria truffa che gira sui social ai danni di malcapitati che pensano davvero di avere a che fare con un’occasione proposta dal colosso. La truffa messa in atto ha il nome di brushing, dall’inglese “spazzolare” e mira proprio a ripulire i conti di coloro che forniscono i loro dati ai truffatori. Ma andiamo con ordine e vediamo in che modo viene messa in piedi la farsa e come evitare di cadere nella trappola.

Come agiscono i truffatori

Proprio attraverso i social, generalmente tramite Facebook, i malintenzionati creano degli eventi molto sponsorizzati, che promettono pacchi ricchi di materiale non ritirato a prezzi stracciati. Secondo quanto riportato dalle pagine create ad hoc, si tratterebbe di pacchi mai reclamati che si accumulano giorno dopo giorno, che Amazon potrebbe tranquillamente gettare via ma decide di svendere per pochi euro. Spesso promettono smartphone di ultima generazione a meno di dieci euro, o addirittura interi bancali di merce, tra cui elettrodomestici e articoli di

Ovviamente a corredare la farsa non mancano le tantissime recensioni (false) di utenti molto soddisfatti, che giurano di aver ricevuto i loro prodotti in poco tempo e perfettamente funzionanti.

Come riconoscere una truffa
Come riconoscere una truffa


Basta semplicemente cliccare su un link, che vi porterà direttamente su una pagina identica a quella di Amazon, se non fosse per gli errori grammaticali. L’utente viene invitato a partecipare a un sondaggio e poi a un minigioco nel quale si deve scegliere uno di tre pacchi contenenti un regalo. Una volta scelto, si avranno solo 2 minuti per inserire i propri dati, estremi bancari inclusi, proprio quelli che serviranno ai truffatori per ripulire il conto.

Come capire che ci si trova davanti a una truffa? Semplice, in primo luogo Amazon non offre questo tipo di servizi. A seguire, gli errori grammaticali dovrebbero far riflettere, compresi quelli nelle recensioni pienamente soddisfatte.
Ultimo ma non meno importante, se un’offerta è decisamente troppo allettante e sono richiesti i vostri dati sensibili, state pure certi che si tratta di una truffa.

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