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Salute

La nuova tendenza della rete, mettere l’aglio nelle parti intime: ma perchè lo stanno facendo tutti?

Le donne inseriscono l’aglio nella vagina seguendo una tendenza online. Ecco la risposta via twitter della ginecologa.

Aglio nelle parti intime – Adriatico24ore.it

L’aglio nella vagina

Come molte “mode” e pratiche della nostra era, anche quella di inserire l’aglio nella vagina proviene dal mondo social. Dietro questa tendenza ci sarebbe l’informazione secondo cui l’aglio sarebbe il rimedio casalingo più indicato per curare le infezioni intime causate da funghi, come ad esempio la candidosi.

A scatenare il dibattito sui social media circa questa pratica insolita e assolutamente non sicura, c’è un tweet di una ginecologa americana, Jennifer Gunter, che sulla piattaforma X divulga l’hashtag #vaginaisnogarliczone (“la vagina è una zona senza aglio”) proprio in risposta all’informazione divulgata da altre fonti circa i poteri curativi dell’aglio nella vagina.

Parla la ginecologa

le proprietà dell’aglio – Adriatico24ore

La primissima cosa che Jennifer Gunter ci tiene a specificare è che sì, l’aglio ha diverse proprietà mediche, tra cui appunto quelle infiammatorie e antibatteriche decantate da chi lo ha consigliato come rimedio casalingo contro le infezioni intime, ma che queste proprietà non valgono per la salute vaginale. La precisazione che fa la ginecologa può sembrare banale, ma evidentemente non lo è: inserire oggetti che non sono stati ideati appositamente per essere inseriti nel canale vaginale può essere estremamente pericoloso, anche se gli oggetti in questione sono naturali.

Nel caso specifico dell’aglio, questo potrebbe causare ustioni chimiche, bolle e dermatite da contatto allergica (eczema) sulla pelle, a causa del composto che produce l’odore e il sapore tipici dell’aglio, chiamato diallil disolfuro.

Nel suo tweet infervorato, Jennifer Gunter dice chiaramente di non fidarsi “di alcuna indicazione medica di chi consiglia di usare l’aglio nella vagina per trattare la candidosi”.

Il parere di chi lo ha provato

il parere della ginecologa – Adriatico24ore

Ovviamente, come tutti i trend social, anche questo non ha mancato di accumulare seguaci. Moltissime persone infatti, spinte un pò dalla curiosità, un pò dal costo zero di questa pratica, e un pò dalla speranza che fosse risolutiva per il loro problema, hanno deciso di provare invece che rivolgersi al proprio medico. Il risultato positivo di coloro che in risposta alla Gunter affermano di aver trovato beneficio dopo aver inserito l’aglio nella vagina, è spiegabile con l’effetto placebo.

Il cervello, convinto che una certa cosa avrà effetti benefici, “convince” il corpo che quel trattamente è effettivamente risolutivo e si attua una sorta di guarigione favorita da questa convinzione. Ovviamente l’effetto placebo non risolve realmente il problema, ma è piuttosto un palliativo: “se credi che l’inserimento di aglio nella vagina ti farà sentire meglio temporaneamente, potresti effettivamente sentirti meglio temporaneamente” ha spiegato la ginecologa.

L’effetto placebo è molto potente, e questo tipo di pratiche lo sfrutta al massimo. Il consiglio della dottoressa è quello di rivolgersi a un medico quando si ha un problema da risolvere, e non al web, dove si trovano soluzioni assurde e spesso dannose per la salute.