ASCOLI PICENO – Al via la mostra mercato dei Maestri Maiolicari allestita nel giardino di Palazzo dell’Arengo, come tutti gli anni, in occasione della settimana delle festività emidiane.
La mostra mercato è composta da diversi stand espositivi di Maestri artigiani dell’arte della ceramica ascolana e della porcellana che espongono e vendono ai visitatori i propri lavori artigianali.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Ascoli Piceno, (Assessorato alla Cultura e Assessorato agli eventi), dalla Regione Marche, dalla Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Carisap, Musei Ascolani e dall’Associazione Italiana Città della Ceramica.
I maestri artigiani che espongono sono: Giuseppe Biancucci, Luciano Caponi, Giuseppina Di Spurio, Luciana Nespeca, Patrizia Bartolomei, Barbara Petrelli, Anna Maria Falconi, l’associazione ANffas (presidente Maria Daniela D’Angelo), Lorena Squarcia, Paolo Lazzarotti. Mentre Anna Rozzi è la responsabile dell’allestimento della mostra ed Emanuela Canala è la segretaria dell’Associazione dei Maiolicari Ascolani, presieduta dall’Ing. Giuseppe Matricardi.
Ogni artigiano della ceramica è un vero e proprio artista con proprie peculiarità. Giuseppe Biancucci è esperto nelle applicazioni in ceramica a corpetti di abiti femminili. Luciano Caponi espone pezzi d’arte con raffinate decorazioni che raffigurano paesaggi cittadini su piatti, quadri, utensili. La produzione artigianale di Barbara Petrelli è caratterizzata dalla ramina a spessore e dall’uso di lustri, oro e vetri per le decorazioni.
Patrizia Bartolomei realizza porcellane dipinte a mano, dedicandosi a bomboniere e liste nozze, decorazioni di mattonelle, pitture su vetri e materiali vari, affreschi, ritratti. Lorena Squarcia ha uno stile colorato e romantico, per le sue creazioni attinge da esperienze personali traducendole in forme e colori.
Anna Maria Falconi realizza gioielli in ceramica lavorata a mano riproducendo quelli indossati dalle dame medievali e rinascimentali e la sua mostra “I Gioielli delle Castellane” è ancora visitabile, fino al 29 settembre, al Forte Malatesta di Ascoli Piceno.
In esposizione e vendita, anche i lavori dei ragazzi disabili della Associazione “Anffas” che rientrano nel progetto “Ci vuole un Fiore”: un insieme di attività sulla bellezza e sul rispetto della natura con manufatti in creta che si ispirano agli elementi naturali.
All’interno della mostra mercato verranno allestiti anche due tavoli di lavoro: il primo con la dimostrazione pratica delle varie fasi di lavorazione della ceramica-maiolica e il secondo dedicato alla porcellana.
Al tavolo della maiolica effettueranno dimostrazioni il Maestro Paolo Lazzarotti, Anna Maria Falconi e Lorena Squarcia. Quest’ultima ha precisato: “La lavorazione della ceramica o maiolica prevede una prima fase di cottura della terra ad una temperatura di 980°. Dopo la prima cottura si procede alla smaltatura degli oggetti, lo smalto è un materiale il cui componente principale è simile al vetro, per rendere impermeabile la superficie dei manufatti. Sopra allo smalto si procede alla decorazione con colori che per la ceramica sono costituiti da componenti naturali in terra e metallo. Dopo la decorazione si procede alla seconda cottura ad una temperatura di 930°”.
Al tavolo delle porcellane, le dimostrazioni saranno invece effettuate da Patrizia Bartolomei. La porcellana prevede una decorazione a cottura ultimata (a tre fuochi) senza smalto, poiché è già naturalmente impermeabile. Per la decorazione delle porcellane si usano colori ad olio.
Tutti potranno assistere alla magia creativa della maiolica e della porcellana.
Alla inaugurazione della mostra, intervenuti anche Stefano Papetti e gli Assessori Donatella Ferretti e Monia Vallesi.
Il giardino di palazzo dell’Arengo in Piazza Arringo ad Ascoli ospiterà la mostra mercato dei Maiolicari ascolani fino al 5 agosto, tutti i giorni dalle 10 alle 23.
(Annalea Vallesi)
Nella foto: gli artigiani maiolicari ascolani