GROTTAMMARE – Entra in casa della moglie, da cui si è separato da un mese, le getta addosso benzina da una tanica, cospargendola anche sul pavimento, e minaccia di darle fuoco con un accendino davanti alle figlie minorenni, prima di scappare con l’auto.
L’autore del raid contro la coniuge, avvenuto qualche giorno fa a Grottammare, un 50enne operaio edile noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri dopo aver raccolto testimonianze e acquisito i filmati di videosorveglianza dell’abitazione e di quelle dei vicini.
La vittima dell’aggressione ha subito una lieve intossicazione per aver ingerito in minima parte la sostanza infiammabile. I militari hanno bloccato il marito per atti persecutori sulla base di un ordine di custodia cautelare in carcere richiesto dalla Procura di Fermo ed emesso dal gip del Tribunale. L’operaio e” stato trasferito nel carcere di Marino del Tronto.
Dopo l’interruzione della convivenza, secondo le indagini dei carabinieri di Grottammare, la donna avrebbe ricevuto numerose pressioni dal marito. Una sera, nei giorni scorsi, l’uomo si è presentato nell’abitazione occupata dalla donna portando con sé una tanica di benzina: prima ha tentato di sfondare il portone, poi è entrato da una porta finestra e ha minacciato la donna di darle fuoco dopo averle gettato addosso benzina.
Durante la successiva fuga l’uomo alla guida della sua auto aveva urtato più volte il bordo stradale. Al termine di rapide indagini i carabinieri lo hanno poi arrestato.