Ecco come richiedere il bonus psicologo: come fare le domande, quando farle e chi può accedere al bonus.
Il Bonus psicologo diventa doppio: da una parte quello classico, dall’altra quello riservato agli studenti universitari. Ecco come funzionano le due varianti.
Il bonus psicologo classico
Introdotto a seguito delle problematiche legate alla pandemia Covid e successivamente rinnovato, il bonus psicologo può essere richiesto da chiunque abbia un ISEE inferiore a 50.000 euro e prevede lo stanziamento massimo di 1.500 euro a persona (inizialmente questa cifra era di 600 euro, ma si è deciso di alzarla).
Questo è stato uno dei bonus attivati dal Governo ad aver riscosso maggior successo e ad aver evidenziato la necessità più stringente di un operato attivo da parte dello Stato. La pandemia ha pesato in maniera profonda sullo stato d’animo dei cittadini, e il bonus psicologo è diventato una forma di cura essenziale per moltissime persone, aiutando anche i meno abbienti ad accedere ai consulti e alle terapie psicologiche di cui avevano bisogno.
Il bonus, diventato strutturale, non necessita più di proroghe e l’erogazione è prevista entro il 31 dicembre. Nel 2022 le domande sono state 395.000 e nel rapporto annuale dell’Inps sono evidenziati gli scaglioni di stanziamento. Sono stati erogati 25 milioni di euro così suddivisi: importi di 600 euro ai possessori di un ISEE inferiore a 15.000 euro, 400 euro per persone con ISEE compreso tra 15.001 e 30.000 euro, e 200 euro per chi aveva un ISEE tra i 30.001 e 50.000 euro.
Il bonus psicologo per gli universitari
Il bonus psicologo destinato agli studenti universitari invece è un incentivo introdotto recentemente, e che scatterà il prossimo 26 settembre. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha stanziato 40,5 milioni di euro e sarà un bonus dedicato esclusivamente agli studenti iscritti all’Università.
Questa è un’agevolazione definita “di secondo livello” in quanto ad ottenere i fondi, e quindi erogare i bonus, saranno le singole università o le Afam (Alta formazione artistica, musicale e coreutica), le 145 istituzioni italiane come Accademie di belle arti o conservatori riconosciuti dal Miur (82 statali e 63 non statali).
I singoli istituti potranno fare domanda per aderire al bando a partire da martedì 26 settembre e avranno tempo fino a venerdì 27 ottobre 2023 per presentare la propria candidatura.
Una volta accettata la domanda dell’ateneo, le università otterranno i finanziamenti e le misure di supporto psicologico verranno avviate. Ad usufruirne saranno gli studenti iscritti, a partire da un paio di mesi dopo la data del 27 ottobre.
Sicuramente si tratta di un’iniziativa che verrà molto apprezzata dagli studenti!
