ARQUATA DEL TRONTO – In occasione della “Festa bella”
di Spelonga, grazie al contributo ed alla collaborazione della Pro Loco di
Arquata del Tronto, l’U.S. Acli provinciale ha realizzato l’iniziativa “Festa
del gioco libero”.
Si è trattato di una manifestazione riservata a
bambini e ragazzi che ha permesso loro di trascorrere qualche ora di allegria,
divertimento e spensieratezza allontanando tanti brutti pensieri derivanti dal
territorio circostante ancora alle prese con le ferite del sisma del 2016.
“Il gioco proprio per la sua definizione – dicono i
dirigenti dell’U.S. Acli Provinciale – è
un`attività spontanea contrapposta alle attività imposte. Per questo motivo nel
gioco è possibile cogliere una componente di divertimento, legata al piacere di
eseguire operazioni non necessarie, ma anche di distensione, cioè di
allentamento della tensione legata allo svolgimento di mansioni predeterminate
e quindi di recupero delle energie attraverso attività spontanee e prive di
un`immediata utilità pratica. Da un punto di vista sociologico il gioco di
gruppo ha una funzione di socializzazione e relazionale”.
Sono stati davvero tanti i bambini e ragazzi che
hanno voluto partecipare ad una iniziativa che rientra nel progetto “Ricostruire
le comunità” sostenuto dalla Chiesa Valdese Fondi 8 per mille.