Titan, nuova teoria sulla tragedia | Un motivo drammaticamente banale

Arriva una nuova teoria che spiega la causa dell’implosione del Titan, avvenuta il 18 giugno scorso a pochi metri dal Titanic.

Il famoso batiscafo Titan della OceanGate, che sfortunatamente ha causato la morte a 5 persone, è stato il primo sommergibile privato ad aver raggiunto la profondità di 4.000 metri, e anche il primo con equipaggio ad essere stato realizzato con il titanio e la fibra di carbonio. Tuttavia, le prime immersioni verso il relitto del Titanic con delle persone paganti a bordo sono cominciate nel 2021 e, in seguito, si sono protratte fino al 2022.

la nuova teoria sulla tragedia del titan
Nuova teoria sulla tragedia del Titan (foto ansa) – adriatico24ore.it

La prima immersione dell’anno 2023 è stata proprio quella che ha causato la tragedia nel mese di giugno. Inoltre, le spedizioni organizzate dalla OceanGate verso la famosissima nave naufragata nel 1912, non sono state le prime della storia. Infatti, da quando il Titanic è stato scoperto nel 1985, le immersioni che avevano l’obiettivo di osservare il relitto sono state tantissime.

La nuova teoria sulla tragedia del Titan: ipotesi inquietante

Secondo gli esperti il Titan potrebbe essere imploso durante il viaggio verso il Titanic, dopo aver subito un danno causato probabilmente dalle acque agitate dell’Oceano Atlantico. E non solo: molti puntano il dito sulle modalità poco sicure con le quali il batiscafo è stato trascinato in acqua, prima di immergersi.

la nuova teoria sulla tragedia del titan
Luogo della tragedia del Titan (foto ansa) – adriatico24ore.it

Inoltre, un altro fattore che potrebbe aver inciso particolarmente è il design del Titan, il quale sembra essere stato progettato per ridurre i costi ed aumentare i profitti. Ciò significa che potrebbero aver risparmiato sulla sicurezza, creando un modello di batiscafo molto più economico.

In più, un nuovo studio ha confrontato il Titan con un altro famoso batiscafo del governo degli Stati Uniti, chiamato Alvin. Quest’ultimo ha totalizzato ben 4.500 immersioni nelle profondità degli oceani dal 1973, senza subire incidenti. Pertanto, i risultati delle analisi hanno portato alla conclusione che il design del Titan, che appare differente dal sicuro e robusto Alvin, avrebbe contribuito alla tragedia. Ma quali sono le differenze più importanti con l’Alvin? Il sommergibile del governo americano è una vera e propria sfera, con uno scafo realizzato completamente in titanio.

Inoltre, l’Alvin non viene trascinato in acqua come è accaduto con il Titan, ma una nave speciale lo porta proprio nel punto in cui si deve immergere, e in seguito una gru lo solleva e lo posa delicatamente sull’acqua. Il batiscafo Titan, invece, non possedeva nessuna nave speciale, perciò è stato rimorchiato da un’imbarcazione noleggiata, vecchia e piccola, che lo ha trascinato sulle acque agitate fino al punto dell’immersione. Infatti, gli esperti temono che qualcosa si sia danneggiato proprio durante il trascinamento sulle onde.

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