Facebook a pagamento, fai molta attenzione al messaggio che sta circolando

La domanda sulla possibilità di un Facebook a pagamento per tutti e sulla presunta perdita dei diritti delle foto condivise solleva interrogativi sulla veridicità della catena di Sant’Antonio attualmente in circolazione.

Facebook a pagamento
Facebook a pagamento – adriatico24ore.it

Molti utenti stanno parlando di disattivare i loro account su Facebook a causa di un messaggio che gira da almeno 15 anni. Secondo questo messaggio, Facebook vorrebbe addebitare 4,99 euro al mese a tutti gli utenti. Il messaggio sembra un po’ sgrammaticato ed è comparso su molte pagine personali. Invita gli utenti a disattivare l’account per evitare questo addebito, ma è importante sapere che queste affermazioni non hanno prove e sembrano create solo per confondere le persone.

Facebook a pagamento: la verità

Il testo prosegue con un ringraziamento a presunti personaggi, tra cui Larry e Tim Barker, presumibilmente associati a consigli legali. Si fa menzione della violazione della privacy, enfatizzando che la mancata pubblicazione del messaggio potrebbe essere interpretata come un consenso implicito all’uso delle foto e delle informazioni personali. È importante notare che, secondo il testo, Facebook Meta è ora descritto come un ente pubblico, e si invita tutti i membri a condividere un comunicato analogo per dichiarare la propria posizione in merito alla privacy.

Messaggio falso su Facebook
Messaggio falso su Facebook – adriatico24ore.it

Inoltre, il messaggio sottolinea l’esistenza di un presunto account premium di Facebook, indicando che Facebook e Instagram potrebbero diventare a pagamento. Ma è fondamentale correggere questa informazione erronea. Benché esista un’opzione per passare a un account premium e evitare la visualizzazione di annunci, questa è una scelta facoltativa e non una imposizione da parte di Facebook Meta.

Tutela della privacy

Un altro aspetto affrontato nel messaggio riguarda la privacy e la proprietà intellettuale delle foto su Facebook. L’invito a dichiarare che le foto sono di esclusiva proprietà dell’utente e non di Facebook è basato su un malinteso. Le attuali condizioni d’uso di Facebook riconoscono che l’utente è il titolare dei diritti di proprietà intellettuale dei contenuti che condivide, ma allo stesso tempo concede a Facebook alcune autorizzazioni legali per l’uso di tali contenuti.

Meta abbonamento
Meta abbonamento – adriatico24ore.it

Un punto di grande importanza è che, secondo le attuali condizioni d’uso, l’utente concede a Facebook una licenza non esclusiva per l’uso dei propri contenuti. Ma, dal 12 gennaio 2024, Meta offrirà agli utenti la possibilità di “revocare” questa licenza d’uso in qualsiasi momento eliminando i propri contenuti o l’account.

È importante stare attenti a cosa crediamo e a cosa condividiamo online. Facebook sta lavorando per proteggere la nostra privacy, come vedremo nel prossimo aggiornamento nel 2024. Mantenersi informati ci aiuta a navigare in modo sicuro nel mondo online che cambia continuamente.

Impostazioni privacy