Giuseppe Cruciani asfalta la Ferragni e le sue parole fanno riflettere: ecco il suo intervento radiofonico a “La Zanzara”.
![Cruciani contro la Ferragni](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/12/cruciani-e-chiara-ferragni.jpg)
Il Pandoro-gate, come è stato rinominato l’episodio in cui sono coinvolti Chiara Ferragni, la Balocco, l’Antitrust e il Codacons, oltre che tantissimi cittadini italiani, non smette di accendere discussioni. Tra tutte, spicca una riflessione di Giuseppe Cruciani, che asfalta la Ferragni.
Il Pandoro-gate
Chiara Ferragni è l’influencer più famosa del mondo, e la sua fama va ben oltre i confini italiani. Fino ad oggi non c’era mai stato un episodio che scalfisse la sua immagine apparentemente perfetta, e il favore del pubblico era sempre stato enorme. Il Pandoro-gate invece potrebbe segnare un momento di svolta epocale sia nella sua carriera che per la sua immagine e il suo seguito.
Il caso ha avuto talmente tanta risonanza, che persino la BBC ne ha parlato, e ad oggi il danno a livello di immagine, per l’influencer di Cremona è davvero gigantesco, tanto che ci si chiede quali brand, attualmente, vogliano ancora associare il loro nome a quello di Chiara Ferragni. Per lei che con l’immagine ha tirato su un impero, questo non è un fattore da poco, e un dato allarmante è il calo drastico dei suoi follower su Instagram.
Nonostante l’evidente errore della Ferragni però, la sua “bolla social” continua a difenderla, dicendo che dopo lo scandalo, lei ha chiesto scusa pubblicamente e si è mostrata sconvolta, rimediando anche all’errore commesso. C’è invece chi a questo pentimento non crede affatto, visto che l’”errore di comunicazione”, come lei stessa lo ha definito, era stato già commesso nel 2021 con le uova di Pasqua.
Un problema etico
![Chiara Ferragni scuse](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/12/Chiara-Ferragni-scuse.png)
Volendo tralasciare la multa e le conseguenze giudiziarie della faccenda, che verranno decise nei luoghi adatti, l’elefante nella stanza di cui non si sta parlando è l’etica della faccenda: sono stati tirati in ballo bambini oncologici in un’operazione commerciale, e il ritorno economico all’ospedale che li cura è stato di soli 50.000 euro. Una cifra irrisoria a confronto con il milione di euro e oltre che le società della Ferragni hanno guadagnato da questa campagna.
Nonostante Chiara Ferragni nel suo video di scuse abbia annunciato una donazione di un milione di euro a quell’ospedale, la situazione non cambia, perchè sono state necessarie un’azione giudiziaria e uno scandalo d’immagine per arrivarci.
Cruciani asfalta la Ferragni
![Giuseppe Cruciani](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/12/Giuseppe-Cruciani.jpeg)
Giuseppe Cruciani, in una frase all’interno di un invervento radiofonico a “La Zanzara”, fa riflettere sulla figura della Ferragni, e su come la costruzione della sua immagine finora le permetta, anche in questa occasione, di esser difesa a spada tratta dai suoi follower e sostenitori. Cruciani dice che “se fosse stato protagonista un uomo, bianco, eterosessuale, di destra, politicamente scorretto, sarebbe stato già crocifisso”.
Questo mette in evidenza come l’immagine pubblica di Chiara Ferragni, che è femminista, inclusiva, politicamente corretta, donna, mamma e di sinistra, sapientemente costruita nel corso degli anni, faccia sì che il grande pubblico la supporti anche quando ad essere coinvolti sono i bambini oncologici.
Questo dovrebbe far riflettere non su Chiara Ferragni, che rimane una persona, e in quanto tale soggetta a errori e sbagli, ma su noi stessi, e su come spesso il filtro dei social e dell’immagine pubblica possa offuscare un giudizio che non dovrebbe essere neanche messo in discussione.