SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cordoli di cemento in via dell’Airone, denunce in arrivo. Ci siamo occupati con alcuni articoli dei problemi e della pericolosità del cordolo di cemento della Ciclovia Adriatica in via dell’Airone, nel quartiere Sentina di Porto d’Ascoli. Torniamo ancora una volta sull’argomento per le ulteriori segnalazioni dei residenti e per le azioni che hanno annunciato di intraprendere l’ex sindaco Giovanni Gaspari e la presidente della commissione viabilità e trasporti Flavia Mandrelli.
«Succede a Porto d’Ascoli in via dell’Airone, nessuno se ne accorge, si fa finta di non sapere o di non vedere – scrive in un post Gaspari – ma la situazione è di pericolo e quel che più sorprende è l’assoluta assenza di segnaletica orizzontale e/o verticale. Siccome di questa incresciosa situazione esistono persone che debbono assumersi le loro responsabilità io provvedo ad informare le autorità competenti».
Abbiamo sentito al telefono Flavia Mandrelli: «A seguito di segnalazioni mi sono recata sul psto, constatando la reale pericolosità del cordolo che finisce in mezzo ad uno stop segna segnaletica alcuna. Domani mi reco presso il settore lavori pubblici del Comune per accertare come stanno le cose e di chi sono le responsabilità. Tra l’altro, ho convocato la commissione per il 22 novembre, per parlare dei problemi della viabilità a seguito dell’annunciata pedonalizzazione di via Montebello. Se necessario inserirò in discussione anche la pista ciclabile di via dell’Airone».