SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Rosaria Falco protesta per la possibilità che il prossimo consiglio comunale si svolga, almeno parzialmente, a porte chiuse.
L’ipotesi è stata avanzata questa mattina in riunione di maggioranza. A far discutere è la mozione sul consigliere di fiducia e sulla “censura” a Troli, presentata da parte della minoranza nei giorni scorsi.
«Non ci sono precedenti – dichiara la capogruppo del Misto – i cittadini hanno il diritto di sapere cosa sta succedendo in questo comune.
Questa amministrazione deve assumersi le proprie responsabilità e rendere conto di come ha suffragato comportamenti come quelli del consigliere Troli».
Se il consiglio dovesse porre la questione ai voti, la maggioranza avrebbe i numeri per secretare la seduta. «Vogliamo arrivare a questo? A quel punto si solleverebbe un polverone inaudito – commenta Falco – Di cosa abbiamo paura? Che cosa vogliamo nascondere al pubblico?»