SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Commosso addio al prof. Gabriele Travaglini nella chiesa di Sant’Antonio di Padova. Si sono stretti intorno alla bara dell’amato docente centinaia di studenti, ed ex allievi, ai quali aveva impartito lezioni private di latino e greco nella sua abitazione di via Monte San Michele.
La chiesa di via Toscana era affollata di giovani, docenti e dirigenti scolastici, profondamente commossi per l’improvvisa scomparsa dell’uomo all’età di 66 anni, deceduto in seguito ad un infarto che sabato sera lo ha stroncato in strada, nei pressi della sua residenza (LEGGI QUI). Sul primo banco della chiesa la moglie Nadia, i figli Arianna e Francesco. Ed è proprio alla famiglia, in particolare ad Arianna e Francesco che si è rivolto don Armando Moriconi all’omelia. Il sacerdote ha ricordato di avere insegnato ai due fratelli al Liceo e di avere conosciuto il defunto nei colloqui dei docenti con i genitori.
«L’altra sera, quando sono stato raggiunto da questa notizia – le parole del sacerdote – sono stato molto segnato, sconvolto, addolorato. E ho ripensato alla mia pur semplice e non troppo approfondita conoscenza di Gabriele, dovuta al fatto che avevo avuto a scuola Arianna e Francesco. Seppure siano state poche le occasioni per approfondire, è nata un’amicizia cara che ti fa stimare un uomo carico di passione per la la vita e sono certo che ha riversato questa passione nella sua famiglia, nel suo lavoro. Un uomo appassionato della vita, specialmente dei ragazzi. Se mi ha toccato nella mia conoscenza semplice, posso immaginare cosa ha rappresentato per la famiglia, gli amici, i parenti».
La salma è stata tumulata nel cimitero di San Benedetto del Tronto.