SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In un’affollata chiesa di Cristo Re, a Porto d’Ascoli, si è svolta la cerimonia funebre di Orlando Marconi, il “re del freddo”, l’imprenditore deceduto ieri all’età di 91 anni (LEGGI QUI). La Santa Messa è stata celebrata da don Pio Costanzo, parroco fino al pensionamento dello scorso agosto.
Il sacerdote all’omelia ha detto che il defunto era un benefattore che faceva beneficenza anche alla parrocchia. Ha raccontato aneddoti della loro amicizia sincera e semplice e lo ha ricordato come un uomo con «un cuore immenso, che ha aiutato tante persone. Quel che conta non è il pezzo di carta, ma il cervello. Il problema dell’Italia è che abbiamo troppa gente con i pezzi di carta ma senza cervello».
Si sono raccolti intorno al feretro in lacrime la vedova Valeria, le figlie Giuliana, Mariella e Rossella. Hanno partecipato al rito funebre il sindaco Pasqualino Piunti, l’ex sindaco Giovanni Gaspari, l’ex presidente della Provincia Pietro Colonnella, l’ex presidente del Consiglio Giulietta Capriotti, il consigliere Bruno Gabrielli, che ha lavorato per tanti anni a fianco a Marconi, ed esponenti dell’associazionismo, dell’imprenditoria, dipendenti attuali ed ex dipendenti. La salma è stata tumulata nel cimitero di Monteprandone.