Questo famosissimo detto romano ha un significato ben preciso, ma qual è? Cosa vuol dire “come er cacio sui maccheroni”?
La lingua italiana è ricca di dialetti, oltre che regionali, anche provinciali, e in tantissimi casi ci si chiede cosa voglia dire un detto famosissimo come quello romano che dice “come er cacio sui maccheroni”. Scopriamolo insieme e vediamo da dove nasce questo modo di dire.
Famosissimo detto romano
Il romano è un dialetto colorito, poco raffinato e molto legato alle cose semplici. Questo fa sì che nelle sue espressioni ci siano spesso rimandi al cibo, al corpo e alla terra. Nel caso del detto “come er cacio sui maccheroni” non si fa eccezione, e la cosa sensazionale è che questo modo di dire si può utilizzare (e si usa) quotidianamente anche in contesti che con il cibo non hanno niente a che fare.
Nello specifico, “come er cacio sui maccheroni” si usa quando ci si vuole riferire a un abbinamento perfetto, a due elementi si combinano perfettamente e si completano a vicenda, diventando perfetti come i maccheroni con il formaggio sopra. Non c’è bisogno che ci siano effettivamente cacio e maccheroni in ballo, questa espressione può essere usata in riferimento davvero a qualsiasi cosa: una ricetta, un look, una situazione, persino un taglio di capelli!
Il concetto di fondo è che il formaggio, che a Roma si chiama proprio “cacio” (vedi la famosissima ricetta della cacio e pepe), va ad arricchire e rendere succulenti i maccheroni, donandogli delle sfumature di freschezza, cremosità e sapidità che altrimenti non avrebbero, e che in bocca fanno risultare il piatto equilibrato e perfetto. Proprio come un vestito può donare eleganza e cadere alla perfezione su qualcuno, o una vincita al super enalotto può rendere perfetta la vita di qualcun altro.
Le origini del detto
Come tutto quello che riguarda la lingua dialettale e informale, le fonti non sono troppo precise, visto che in passato solamente le classi religiose sapevano scrivere, e di certo preti e simili non si mettevano a trascrivere detti e modi di dire popolani! Stando a quanto è arrivato fino a noi però, questo detto così famoso sia nella capitale che nel resto d’Italia, sembra avere origine più di mille anni fa, ossia nel Medioevo.
Questo è il periodo storico, non a caso, in cui si iniziò a mettere il formaggio sopra la pasta, spolverandolo grattugiato o a scaglie grossolane. I maccheroni erano un tipo di pasta molto popolare all’epoca, per cui il detto è presto fatto. La tradizione della spolverata di formaggio sulla pasta e il detto famosissimo “come er cacio sui maccheroni” sono quindi arrivati fino a noi grazie proprio alla cacio e pepe, che spesso veniva preparata coi maccheroni, e che ancora oggi rappresenta uno dei capisaldi della cucina romana e italiana.
A noi italiani “ce piace magnà”, come si dice a Roma, e non è un caso che la lingua rifletta questa abitudine! La cosa bella è vedere che nonostante il tempo passi, certe cose non cambiano mai.