SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Centro Sportivo “Sabatino D’Angelo”: con un’interrogazione, i consiglieri Falco e Curzi chiedono un bando per la gestione separata della tensostruttura.
Il polo è composto da tre campi di calcio, una palestra polivalente ed una tensostruttura. Quest’ultima viene utilizzata da società come la World Sporting Academy e la Mamoti, attive nell’ambito della ginnastica artistica. Il plesso, però, è interamente gestito dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Agraria Club.
«Le strutture, così come le attrezzature in dotazione, cominciano a risentire dell’uso e della vetustà, mettendo in serio pericolo la sicurezza e l’integrità dei giovani atleti» scrivono i consiglieri, «tanto che spesso è la stessa Wsa a sostituire, riparare o acquistare le dotazioni danneggiate, pur non essendo unica utilizzatrice».
Lampade fulminate, porte bloccare, pedane con avvallamenti. Secondo la ricostruzione della Falco, l’associazione che gestisce l’impianto non avrebbe provveduto all’ordinaria amministrazione e ai controlli periodici.
Ci sarebbe anche una proposta di gestione da parte della Wsa, ma una delibera consiliare del 2011 impedisce di procedere all’affido tramite gestione separata dei diversi impianti. Il Comune, inoltre, non avrebbe mai dato risposte alla Wsa.
Le richieste dei consiglieri sono esplicite: o modifica della delibera e affido separato ad una società di ginnastica artistica, oppure tempestiva manutenzione dell’impianto a carico del Comune.